Inquinamento aereo: come combattere le emissioni?
Esiste una vernice particolare che permette di abbassare i consumi degli aerei in volo. È una vernice utile non solo per gli aerei, ma anche per i treni e gli edifici e si tratta della vernice più sottile del mondo. Andiamo a scoprire come funziona e quali potrebbero essere i vantaggi.
Si tratta di una vernice creata dalla Purdue University, un’Università americana situata a West Lafayette, nello stato dell’Indiana.
Vernice anti emissioni: come funziona
Con il primo risultato ottenuto la vernice non sarebbe stata a disposizione per gli aerei e i treni, in quanto si veniva a creare un problema di spessore. Il curatore del progetto, Xiulin Ruan ha dichiarato:
“Per ottenere un livello di raffreddamento che porti la temperatura sotto quella ambientale, avevamo bisogno di applicare uno strato di vernice di almeno 400 micron di spessore. Questo spessore va bene se c’è bisogno di dipingere delle strutture fisse, ma incide troppo, in termini di grammi, su applicazioni che richiedono un ferreo controllo del peso”.
Vernice innovativa: i vantaggi per il futuro
Per ovviare a risolvere questo problema, il team ha abbandonato l’uso del solfato di bario per passare all’utilizzo di “piastrine” di nitruro di boro. La riflettanza è leggermente scesa, dal 98,1% della luce incidente al 97,9%, ma adesso basta uno strato di 150 micron per ottenere i risultati voluti. In questo modo non solo si tratta della vernice bianca più bianca del mondo, ma anche della vernice più sottile del mondo. Infatti i ricercatori hanno anche vinto il Guiness dei primati.
Con questo tipo di vernice si riuscirebbe anche a consumare meno e quindi inquinare meno. Infatti come detto precedentemente il sistema trovato per questa vernice riesce a riservare ambienti più freddi, che quindi non necessitano di un elevato uso dell’aria condizionata. Aria condizionata che è già responsabile di quasi il 4% delle emissioni di gas serra.