Inquinamento da plastica: 20 aziende colpevoli del disastro ambientale

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24/04/2022

Da diversi anni l’inquianmento derivante dalla plastica risulta essere una delle principali cause di inquinamento ambientale nel mondo. Grazie all’indice di riferimento creato dalla Plastic Waste Makers possiamo dire che a causa dell’operato di sole 20 aziende vengono prodotti più del 55% dei rifuti mondiali di plastica. Andiamo a scoprire quali sono le aziende e perchè inquinano così tanto.

Mare, Plastica

Esistono una miriade di prodotti usa e getta i cui rifiuti finiscono frequentemente nell’ambiente , in quanto non vengono correttamente smaltiti e causano molti danni all’ecosistema , senza considerare che la maggiorparte di questi rifiuti sfociano poi negli oceani danneggiando la flora e la fauna subacquea. Per definire a quanto ammonta l’inquinamento generato dall’industrializzazione e dalle grandi aziende produttrici di plastica, possiamo riferirci all’indice creato dalla Plastic Waste Makers, che prende in considerazione lo spreco di prodotti usa e getta come i sacchetti,bottiglie di plastica e le mascherine utilizzate durante gli ultimi anni di pandemia.

Il peso delle 20 aziende nell’inquinamento mondiale

Grazie alla collaborazione tra la London School of Economics , lo Stockholm Environment institute e la Wood Mackenzie è stato possibile creare questo importante indice d’inquinamento.I risultati mostrano che per l’ultima edizione sia la Exxon Mobil il principale produttore di plastica usa e getta al mondo, che genererebbe 5.9 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica l’anno. Alla Exxon Mobil segue con 5.5 milioni di tonnellate il colosso chimico Dow e poi l’azienda cinese Sinopec con 5.3 milioni di tonnellate. 

Ben 11 aziende inquinanti su 20 hanno la sede in Asia, a queste , ne seguono quattro europee, tre statunitensi , una mediorientale e una sudamericana. Le varie società, messe insieme , hanno prodotto nell’anno 2021 una quantita di plastica monouso pari a 130 milioni di tonnellate, numeri da capogiro.

Industria,

Perchè il problema è così ampio?

Una confezione di plastica, una volta utilizzata e gettata nei rifiuti, per essere smaltita può richiedere anche fino a 600 anni , infatti rappresenta la categoria di rifiuti più complessi da smaltire in natura.Il problema principale risiede nel fatto che le aziende produttrici sono sottoposte a pochi vincoli e restrizioni che potrebbero essere utili per arginare il problema. Le leggi mondiali riguardo la produzione di plastica non prevedono delle sanzioni dure dal punto di vista economico, in più non viene creata nessun tipo si sensibilizzazione per la riduzione della produzione di prodotti usa e getta nei confronti delle aziende.

Ad oggi la percentuale di plastica riciclata è solo del 2% , pensate quanta in più se ne potrebbe rigenerare .

Petrolio

Possiamo concludere che le compagnie industriali sopra citate sono l’origine della crisi dell’inquinamento della plastica usa e getta. Il problema principale risiede nella produzione di questi prodotti che fà ricorso a polimeri del carbone, di gas naturali e del petrolio. Se il mondo dovesse continuare a mantenere viva la dinamica della plastic economy, la conversione energetica e l’abbandono di questi materiali saranno sempre più impossibile da raggiungere.

Pensate che possa esistere una possibilità per le aziende inquinanti di cambiare rotta e prediligere una produzione più eco-sostenibile senza l’impiego dei polimeri del petrolio?