Inquinamento indoor: il nuovo filtro per l’aria
Con una spesa dal ferramenta inferiore ai 100 € è possibile costruirsi in casa un filtro fai-da-te capace di ridurre l’inquinamento indoor rendendo l’ambiente più salubre. Andiamo a scoprire come si produce tutto ciò.

Filtro dell’aria fai da te: come combattere l’inquinamento

Il punto di partenza è quella che viene chiama scatola di Corsi-Rosenthal, un particolare filtro che può essere auto-costruito. Durante la pandemia il team ha provato ad installarne uno per ogni ambiente della School of Public Health nel campus della Brown, rilevando i valori di inquinamento interno con il box in funzione o meno.
Joseph Braun, professore della Brown University, sottolinea:
“I filtri possono essere costruiti rapidamente per circa $ 100 per unità, con materiali acquistati nel negozio di ferramenta. Non sono solo altamente efficaci ma anche scalabili”
Filtro fai-da-te: come si crea?

Le misurazioni hanno analizzato le concentrazioni di 42 diversi tipi di PFAS e 24 SVOC osservando l’ambiente prima e dopo l’installazione della scatola. Durante il funzionamento del Corsi-Rosenthal Cube la concentrazione di determinati PFAS è diminuita del 40%-60%. Gli ftalati, comunemente presenti nei materiali da concentrazione e nei prodotti di bellezza, sono stati ridotti del 30-60%. Il tutto ha ovviamente giovato alla salubrità degli ambienti, riducendo i potenziali rischi connessi alle malattie respiratorie e di conseguenza anche alla diffusione del covid.
Tuttavia un problema c’è ed è la rumorosità del sistema. In questo caso le misurazioni parlano di un aumento di 5 decibel durante il giorno, cosa che potrebbe compromettere la concentrazione degli ambienti. Tuttavia, sottolineano i ricercatori, probabilmente i benefici apportati a livello di salubrità superano quelli sul rumore.