Israele: disastro ambientale in mare

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24/02/2021

Tonnellate di petrolio si sono riversate sulle coste mediterranee dell’Israele. Secondo gli esperti sarebbe il disastro ambientale peggiore degli ultimi dieci anni. Le autorità sono ancora alla ricerca dei responsabili: per ora nel mirino ci sono 9 navi in transito l’11 febbraio davanti alla costa israeliana.

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Negli ultimi giorni in Israele si è assistiti a un vero e proprio disastro ambientale causato da tonnellate di petrolio che si sono riversate sulle coste. Le forze dell’ordine hanno messo in campo numerosi uomini per ripulire la zona, ma sono anche tanti i volontari ad essersi proposti per collaborare. Si tratta purtroppo di una vera catastrofe ambientale che sta avendo e continuerà ad avere ripercussioni sull’ecosistema e sulla fauna.

Disastro ambientale in Israele

Un terribile disastro si è abbattuto sulla costa mediterranea israeliana, che è stata raggiunta da una marea di catrame. Ancora non si sa chi sia il responsabile di questa fuoriuscita di idrocarburi, avvenuta con precisione l’11 febbraio a circa 50km dalla costa. Tuttavia, sembrano esserci dei sospetti relativi a 9 navi che stavano passando davanti al luogo interessato proprio in quei giorni.

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Disastro ambientale Israele: gli ingenti danni

Tantissimi volontari nel fine settimana si sono riversati sulla costa per aiutare con i lavori di pulizia. Si pensa purtroppo che ci vorranno mesi, se non di più, a ripulire tutta la zona interessata dal disastro. In quattro ore sono state raccolte circa tre tonnellate di catrame, concentrate in un’area di 200 metri. Il tratto di costa interessato dal disastro è di 170km, circa il 40% dell’intera costa israeliana.

Intanto iniziano a trovarsi le prime vittime di questa catastrofe. Tra queste, un esemplare di cucciolo di balena di 19 metri è stato trovato morto sulla spiaggia di Nitzanim, a sud del paese. Le autorità stanno procedendo anche all’analisi di un’altra carcassa di cetaceo, del peso di 30 tonnellate, trovata recentemente spiaggiata. Si capirà solo tra qualche giorno se anche questo esemplare è rimasto vittima del disastro.