Latte di cocco “avvelenato”: scimmie abusate per la produzione
Il latte di cocco thailandese, sempre più in voga come bevanda specialmente negli ultimi anni in cui sostituti vegetali del latte di origine animale sono sempre più utilizzati, nasconde purtroppo lati negativi e violenti.
In Thailandia, uno dei principali produttori di latte di cocco al mondo, le scimmie sono venerate, eppure subiscono violenze inaudite e tutto per servire le necessità e le richieste di un’umanità che ancora una volta scorda d’essere umana.
Proprio mentre a Loupburi a circa 150 chilometri a nord di Bangkok ha avuto inizio il tradizionale Monkey Buffet Festival, un altro scandalo relativo al trattamento degli animali è stato diffuso dalla Peta, l’organizzazione no-profit statunitense che si occupa del benessere degli animali.
Scimmie maltrattate per il latte di cocco: la triste verità
È da qualche tempo che si parla sempre più di come le scimmie vengano gravemente maltrattate e sfruttate in Thailandia in nome della coltivazione di cocco e della successiva produzione del costoso latte di cocco.
Nello specifico il nuovo rapporto diffuso da Peta ha puntato il dito contro l’azienda tedesca HelloFresh, leader nel settore dei meal kit cioè cibi pronti per essere cucinati.
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L’organizzazione che si occupa del benessere degli animali ha effettuato una precisa indagine mostrando come in circa cinquanta strutture thailandesi connesse all’azienda tedesca, le scimmie vengano trattate senza alcun rispetto dopo essere state rapite e separate dalle loro famiglie, e tutto per essere costrette a lavorare per il resto della loro vita.
Le scimmie, animali molto intelligenti, sociali e abituati a una vita ben diversa da quella che le vede segregate e incatenate in una gabbia dalla quale non potere uscire. Esse vengono utilizzate nelle fattorie e nelle strutture solo dopo un triste e violento addestramento, a suon di torture cosicché siano efficienti quanto possibile per la raccolta del cocco.
Dopo lo scandalo, la stessa azienda HelloFresh ha deciso di reagire, dicendosi in realtà completamente innocente e anzi ben attenta al benessere animale/
HelloFresh crede fermamente nel trattamento etico degli animali e ci aspettiamo che i nostri partner seguano questo stesso principio. I nostri supplier ci hanno fornito una conferma scritta di non sfruttare in alcun modo le scimmie e di aver svolto controlli molto severi a riguardo. HelloFresh prende molto sul serio le recenti accuse mosse nei propri confronti e, dunque, siamo impegnati a non rifornirci da supplier o a non vendere prodotti a base di cocco per i quali è stato accertato l’impiego di manodopera di scimmie. Inoltre nell’80% dei nostri mercati ci riforniamo già di latte di cocco da regioni alternative al di fuori della Thailandia. In Italia tutto il nostro latte di cocco proviene già da altre aree. Come misura di precauzione, stiamo lavorando per trasferire le forniture rimanenti in regioni diverse entro la metà del prossimo anno.