Le microplastiche: quali sono i danni per la salute umana?
Ad oggi la plastica è utilizzata in ogni settore produttivo, purtroppo però molti dei materiali dannosi finisce nelle acque dei mari e degli oceani creando alcuni danni irreparabili sugli ecosistemi e sull’uomo. Andiamo a scoprire quali sono le problematiche che si riversano sulla salute umana.
Le plastiche rinvenute negli oceani, rappresentano l’80% del totale dei rifiuti e alcuni frammenti rimangono per sempre nelle acque.
Le microplastiche: cosa sono?
Questi micro materiali sono molto difficili da eliminare tramite i sistemi di filtrazione e depurazione delle acque reflue. Le microplastiche sono una miscela eterogenea di materiali plastici di forma differente come frammenti, sfere, granuli , fiocchi o perle con un diametro che varia tra 1 micrometro a 5 millimetri.
Nell’ambiente marino la concentrazione delle plastiche è di circa 102.000 MP per metro cubo, mentre nelle zone vicine ai siti di smaltimento rifiuti, ai porti e agli impianti di trattamento delle acque questa cresce considerevolmente.
Le microplastiche: i rischi per la salute umana
Oltre l’ecosistema marino e l’ambiente, anche la salute di noi essere umani può essere messa in pericolo proprio dal fatto che siamo tutti esposti agli effetti dannosi alle microplastiche. I danni possono essere scaturiti dall’inalazione di queste microparticelle che si trovano nell’aria, possono raggiungerci mediante l’utilizzo di consumo di cibi o di tessuti e cosmetici.
I rischi per l’uomo derivanti dalle microplastiche possono essere di natura microbiologica, chimica o fisica. Possono verificarsi delle situazioni problematiche per l’apparato respiratorio e per l’apparato digerente, primi siti di attacco delle microplastiche.
Sostanze di natura organica o inorganica potenzialmente pericolose possono accompagnare le microplastiche nella composizione. Alcune di queste sostanze rientrano nella categoria dei metalli, materiali che potrebbero interferire con il sistema endocrino e con quello riproduttivo, inoltre rappresentano un grave rischio per la gravidanza e le prime fasi di vita umana (neonatale, infanzia)
Le microplastiche possono trasportare microorganismi che causano malattie nell’uomo come Bacillus cereus, Stenotrophomonas maltophiliaa ed Escherichia coli.
No alle microplastiche, sì alla sostenibilità!