Lo spreco alimentare: quali sono le conseguenze per l’ambiente e per l’uomo

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27/06/2022

La Commissione europea definisce lo spreco alimentare come “l’insieme dei prodotti scartati dalla catena agroalimentare che, per ragioni economiche, estetiche o per la prossimità della scadenza di consumo, seppure ancora commestibili e quindi potenzialmente destinati al consumo umano, sono destinati a essere eliminati o smaltiti”, Andiamo a scoprire quali sono le conseguenze negative per l’ambiente causate dallo spreco alimentare.

Food, Waste

Il problema è principalmente sviluppato nei Paesi Ricchi, ma esiste in buona percentuale anche in quelli in via di sviluppo.

Spreco alimentare: cosa significa?

Spazzatura, Alimenti


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Nei paesi in via di sviluppo, lo spreco alimentare domestico è quasi nullo, infatti la maggiorparte di questo fenomeno si verifica soprattutto nelle fasi della produzione o per problemi di conservazione inefficiente del cibo.

Cosa diversa avviene invece nei Paesi sviluppati e ricchi, dove lo spreco alimentare avviene soprattutto a livello domestico e dei consumatori finali.

Lo spreco alimentare, dunque, è un problema che riguarda sia i produttori che i consumatori e che implica lo sfruttamento troppo elevato di risorse come energia, acqua, terra, con effetti negativi sulla salute dell’uomo e del nostro ambiente.

Infatti produrre cibo che non verrà consumato porta ad uno sfruttamento non necessario di fonti fossili che servono per coltivare, spostare e stoccare il cibo. Comporta poi numerose emissioni di anidride carbonica, responsabili di contribuire al cambiamento climatico, un problema oggi purtroppo di enorme portata.

Spreco alimentare: le conseguenze per l’ambiente

Inquinamento

Inoltre, lo spreco alimentare comporta che, per mantenere alto il volume della produzione, dovranno essere utilizzati più fertilizzanti e prodotti chimici che contribuiscono non poco all’inquinamento di terra, acqua e di tutti coloro che lavorano nel settore.

Per non parlare poi della deforestazione e di conseguenza della perdita di biodiversità.
La FAO ha elencato tutte le conseguenze ambientali degli sprechi alimentari e cioè, oltre alla deforestazione:

Il consumo del territorio (come il sovra sfruttamento delle risorse ittiche), l’eutrofizzazione, i danni alla respirazione per gli uomini e gli animali, grande consumo di acqua e l’aumento dei rifiuti da smaltire.

Le conseguenze dello spreco alimentare sono poi ovviamente anche economiche e sociali, come ad esempio l’impossibilità di far fronte alla richiesta di cibo per moltissime persone, rendendo ancora più grave il problema della fame nel mondo.