Marte: caratteristiche e progetto NASA
Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare se consideriamo la distanza dal Sole e insieme a Mercurio, a Venere e alla Terra appartiene ai pianeti terrestri. Da sempre, nell’immaginario collettivo, Marte è l’unico pianeta su cui rimane ipotizzabile la presenza di qualche forma di vita: in realtà non è proprio così.
Ad oggi su questo pianeta non ci sono le condizioni che renderebbero possibile lo svilupparsi di qualche forma di vita come noi la conosciamo. Tuttavia, in prospettiva futura le cose potrebbero realmente cambiare. Il progetto di James Green, direttore della divisione di scienze planetarie della NASA, parla infatti chiaro. Marte si può convertire in un pianeta simile alla Terra, dotato di oceani e quindi pronto ad accogliere nuove forme di vita.
L’atmosfera e la temperatura di Marte
Oggi come oggi su Marte non potrebbe esistere alcuna forma di vita e questo è dovuto al fatto che questo pianeta è del tutto privo di magnetosfera. Questa sarebbe scomparsa, secondo gli studiosi, da 4 miliardi di anni e quello che possiamo affermare oggi è che la ionosfera viene colpita in modo diretto dal vento solare. Tale situazione determina un’atmosfera molto sottile, composta prevalentemente di anidride carbonica.
La composizione dell’atmosfera marziana è così suddivisa:
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- anidride carbonica: 95%
- azoto: 2,7%
- argon: 1,6%
- vapore acqueo, ossigeno e monossido di carbonio: 0,7%
E’ piuttosto evidente il motivo per il quale ad oggi non potremmo sopravvivere su questo pianeta: l’atmosfera è composta quasi interamente di anidride carbonica ed i livelli di ossigeno sono davvero troppo bassi per permettere lo svilupparsi di una forma di vita.
L’atmosfera sottile di Marte determina una pressione atmosferica molto bassa, incapace di trattenere il calore: per questo motivo sul pianeta rosso l’escursione termica è elevatissima. Marte è il pianeta con il clima più simile alla Terra: in estate le temperature si aggirano intorno ai 20°C mentre in inverno possono scendere fino a -140°C.
Il progetto della NASA: riportare l’acqua su Marte
Se Marte è stato da sempre il pianeta per eccellenza, su cui sono state fatte le ipotesi più svariate in merito all’esistenza di qualche forma di vita, un motivo c’è. Per molti aspetti infatti questo pianeta è il più simile alla Terra ed è anche per tale motivo che oggi la NASA ha progetti così ambiziosi.
Come abbiamo visto quando abbiamo parlato degli altri pianeti del Sistema Solare, la presenza di forme di vita sarebbe impossibile per via della mancanza di acqua. Senza acqua, infatti, non possono svilupparsi nemmeno organismi vegetali e senza questi i livelli di anidride carbonica nell’atmosfera continuano ad essere troppo elevati. Il progetto di James Green però parte proprio da questo fattore: l’acqua, che un tempo era presente sul pianeta e che oggi risulta interamente ghiacciata.
Per convertire Marte in un pianeta più simile alla Terra sarebbe sufficiente, secondo il direttore della divisione di scienze planetarie della NASA, provocare lo scioglimento dei ghiacci e quindi restituire al pianeta gli oceani. Noi in questo contesto abbiamo semplificato la questione, ma questo progetto sembra effettivamente avere diversi fondamenti scientifici. In un futuro più o meno lontano, quindi, Marte potrebbe diventare un secondo pianeta, un luogo ospitale anche per l’uomo.
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