Nicaragua: ambiente e biodiversità
Il Nicaragua è il Paese più grande del Centro America e custodisce al suo interno una quantità di ecosistemi eccezionale, tanto da essere ritenuto uno dei punti caldi di biodiversità del Pianeta. Come vedremo, la flora e la fauna presenti in Nicaragua sono oggi a rischio di estinzione: questo è dovuto all’opera dell’uomo e ai grandi problemi ambientali che stanno impattando tutto il mondo.
Il Nicaragua ha una superficie molto estesa, pari ad oltre 130.000 Km2, e dal punto di vista territoriale si può dividere in tre grandi aree. Queste sono le pianure affacciate sul Pacifico, la catena montuosa del centro-nord e la regione costiera detta dei Miskito e affacciata sull’Atlantico. Scopriamo insieme le caratteristiche di queste aree e la biodiversità che le caratterizza.
Le pianure occidentali
La parte occidentale del Nicaragua, affacciata sul Pacifico, è occupata dalle grandi pianure che ospitano però diversi vulcani ancora attivi come il Momotombo e il Mombacho. Tutta quest’area ha risentito e continua a risentire dell’attività vulcanica e anche dei terremoti, che in più occasioni hanno devastato intere zone del Paese.
Nonostante ciò, questa è l’area più popolata del Paese, caratterizzata da un clima tropicale e da alcuni laghi importantissimi. Un esempio è il Lago Nicaragua, habitat dello squalo toro. Stiamo parlando dell’unico esemplare di squalo d’acqua dolce di tutto il mondo.
Le montagne del nord
Nella parte settentrionale del Paese troviamo le montagne del nord. Questa regione ha un clima più fresco ed è molto meno popolata rispetto a quella occidentale. Numerose sono le foreste, in cui si possono trovare querce, muschi, felci ed orchidee. Questa vegetazione è ideale per le moltissime varietà di uccelli come il colibrì, i lucherini dorso nero ed i tucani.
Le pianure orientali
Lungo la costa orientale del Nicaragua, affacciata sull’oceano Atlantico, troviamo una prevalenza di foreste pluviali, con un clima molto umido e completamente diverso rispetto alla regione occidentale. Scarsamente popolata, questa zona ospita la Riserva della Biosfera di Bosawas, la più grande foresta pluviale a nord dell’Amazzonia. Anche qui la fauna è caratterizzata da una grande varietà di uccelli (pappagalli, are, aquile) ma anche da altri animali come le scimmie, i formichieri, i tapiri ed i cervi dalla coda bianca.
La biodiversità del Nicaragua
Come abbiamo anticipato, in Nicaragua esiste una grande biodiversità, che si può rintracciare oggi soprattutto all’interno delle riserve naturali. La Riserva della Biosfera di Bosawas e la Riserva Biologica Indio Maiz accolgono moltissime specie animali a rischio di estinzione.
Qui troviamo tre specie di scimmie (le scimmie ragno, le scimmie urlatrici e le scimmie cappuccine), cinque specie di felini (tra cui giaguari e puma), tre specie di formichieri e una specie di tapiro.
I grandi problemi ambientali ed i rischi in Nicaragua
I grandi problemi legati al riscaldamento globale, all’inquinamento ambientale e all’effetto serra stanno mettendo a dura prova la biodiversità di questo Paese, anche perché in Nicaragua il governo non ha intrapreso politiche volte a contenere il problema. Tuttavia, diverse organizzazioni stanno cercando di arginare i rischi con iniziative di prevenzione degli incendi boschivi e di limitazione dei gas serra prodotti all’interno del Paese.