Ohio, allarme disastro ambientale: esplode un treno pieno di sostanze chimiche

Un incidente ferroviario in Ohio ha causato un disastro ambientale non indifferente. Il 3 febbraio è deragliato un treno che trasportava sostanza chimiche, la cui dispersione sta causando problemi di salute agli abitanti ma anche all’ambiente circostante.

Lo scorso 3 febbraio, un treno merci che trasportava sostanze chimiche è deragliato in Ohio, negli Stati Uniti. Nello specifico, il fatto è avvenuto a East Palestine, un villaggio con poco meno di 5mila abitanti.

L’incidente non ha provato morti o feriti, ma i vagoni carbonizzati hanno bruciato per giorni. Il deragliamento del treno ha provocato un disastro ambientale che ha costretto all’evacuazione della piccola città.

Infatti, i cittadini delle zone limitrofe hanno avuto problemi di salute, disturbi come difficoltà respiratorie, nausea, vomito, irritazioni a occhi e faringe. Inoltre, migliaia di animali sono rimasti uccisi.

Ohio, come è avvenuto l’incidente ferroviario

Il treno è uscito dai binari il 3 febbraio e una cinquantina di vagoni sono rimasti ammassati prendendo fuoco. Dopo aver bruciato per tutto il fine settimana, le autorità locali, in accordo con la compagnia ferroviaria Norfolk Southern, hanno deciso di appiccare un incendio controllato ad alcune sostanze chimiche, per scongiurare il rischio di un’esplosione con il rilascio di schegge e fumi tossici. Inoltre, gli abitanti di East Palestine sono stati evacuati immediatamente dalle proprie case, per poi essere autorizzati a rientrare mercoledì 7 febbraio.

Il disastro ambientale causato dal deragliamento

Il treno trasportava una serie di sostanze chimiche, tra cui anche il cloruro di vinile, un gas incolore e infiammabile, che se inalato può causare vertigini e mal di testa. Inoltre, un’esposizione prolungata è stata collegata a maggiori probabilità di contrarre una rara forma di cancro al fegato.

Apparentemente, la vita quotidiana a East Palestine è tornata alla normalità e il governatore dell’Ohio Mike DeWine ha fatto sapere che che i lavori di bonifica procedono spediti. Tuttavia, gli abitanti non riescono a fidarsi, a causa del mal di testa e l’odore pungente rimasto per giorni. Ma ciò che ora preoccupa maggiormente è l’acqua.

Il plume di contaminazione si sta spostando verso il fiume Mississippi. Anche se i test non avrebbero dato segno di preoccupazioni e i normali sistemi di trattamento delle acque sarebbero in grado di filtrare eventuali contaminazioni, sono state trovati migliaia di pesci morti nei fiumi della zona. E coloro che vivono nei pressi del luogo dell’incidente e usano un pozzo privato sono stati invitati a bere solo acqua in bottiglia.