Paesi Oceania: il continente costellato di isole ed atolli
L’Oceania è stato l’ultimo continente scoperto dagli Europei se escludiamo l’Antartide e sono ancora molte le cose che non sappiamo su questo insieme di Paesi. A differenza di tutti gli altri continenti, decisamente più noti ma anche conosciuti dal punto di vista politico, l’Oceania conserva alcune particolarità che la rendono assolutamente unica. Se andiamo infatti ad osservare una cartina quello che salta immediatamente all’occhio è che i Paesi Oceania sono in realtà tante isole, più o meno grandi, circondate dall’acqua. Si tratta quindi di un continente che a differenza degli altri è caratterizzato da porzioni abbondanti di oceano e solo in misura inferiore da terre emerse.
Non a caso, come vedremo tra poco ancora oggi ci sono delle divergenze da parte dei geografi per quanto riguarda la suddivisione dell’Oceania. Se infatti secondo la ripartizione tradizionale riconosciuta dalle Nazioni Unite sono i Paesi ad avere una rilevanza più spiccata, per linguisti e geografi sono invece proprio le acque a caratterizzare questo continente.
Paesi Oceania: la ripartizione tradizionale
Secondo la ripartizione tradizionale di questo continente, i Paesi dell’Oceania rientrano in 4 macroregioni: l’Australasia, la Micronesia, la Melanesia e la Polinesia.
L’Australasia
L’Australasia è la regione dell’Oceania che comprende l’Australia, la Nuova Zelanda e alcune delle isole limitrofe del Pacifico tra cui troviamo anche Lombok e Sulawesi.
La Micronesia
La Micronesia è la regione che si trova ad est delle Filippine e a nord di Papua Nuova Guinea e dell’Indonesia. Comprende moltissime piccole isole del Pacifico, tra cui ricordiamo Guam, le Isole Marianne, le Isole Marshall, Kiribati, Nauru e Palau.
La Melanesia
La Melanesia è la regione che comprende la Nuova Guinea e molte altre piccole isole tra cui le Figi, l’Arcipelago delle Bismark, la Nuova Caledonia, le Isole Salomone e le Vanuatu.
La Polinesia
Infine, la Polinesia è la quarta macroregione dell’Oceania e comprende anch’essa moltissime piccole isole ed atolli. Si trova tra la Nuova Zelanda, le Hawaii e l’Isola di Pasqua.
Paesi Oceania: la ripartizione geografica
Come abbiamo accennato, i geografi preferiscono dividere l’Oceania in due sole regioni che presentano tratti in comune per quanto riguarda la botanica, la zoologia, ma anche la cultura. In questo senso, le due regioni sono l’Oceania Vicina e l’Oceania Lontana.
Oceania Vicina
L’Oceania vicina comprende la Nuova Zelanda, l’Australia, la Nuova Guinea e gli arcipelaghi limitrofi e le Isole Salomone.
Oceania Lontana
L’Oceania lontana invece comprende la Polinesia, la Micronesia, Le Figi, le Isole di Bismarck, l’arcipelago di Vanuatu e la Nuova Caledonia.
Paesi Oceania: meno importanti dell’oceano
Spesso e volentieri quando parliamo di Oceania ci viene alla mente l’Australia e non è un caso se molte persone identificano l’intero continente proprio con questa isola. L’Oceania però non deve essere ridotta ad una concezione classica di continente. La sua particolarità è proprio quella di essere costituita per la maggior parte dall’oceano, che acquista un valore particolare. Parlare di Paesi Oceania può avere un senso, ma non bisogna mai dimenticare che questo continente è formato da enormi porzioni di acqua ed è proprio questa la sua particolarità.