Parco Nazionale dello Yosemite: dove finiranno le sequoie secolari?
Quello che è stato definito come l’incendio più grave dell’anno va avanti da settimane ormai, e sembra essere sempre più fuori controllo. Andiamo a scoprire nel dettaglio i danni generati dal caldo estremo sul Parco Nazionale dello Yosemite.
L’Europa è devastata dagli incendi, ma la situazione dall’altra parte del Pianeta non è migliore: continua la corsa contro il tempo dei vigili del fuoco americani per provare a spegnere l’incendio che da più di una settimana sta devastando il Parco Nazionale di Yosemite, in California.
Parco Nazionale dello Yosemite: l’incendio incessante
Alimentato dal caldo senza precedenti, dalla siccità e dalla presenza di sterpaglie secche, a ieri sera l’Oak Fire (come è stato ribattezzato) aveva distrutto più di 6.300 ettari di foresta, in pratica, è come se più della metà di Parigi fosse andata in fumo. La causa dell’incendio resta ancora ignota, ma non si esclude una matrice dolosa.
Le autorità locali e i vigili del fuoco stanno facendo di tutto per contrastare il rapido avanzare delle fiamme, ma finora non sono riusciti nell’intento di contenere quello che è cresciuto fino a diventare uno dei più grandi incendi dell’anno.
Nella contea di Mariposa, a un’ora di macchina dal Parco di Yosemite, sono già migliaia le persone costrette a lasciare le proprie case perché minacciate dalle fiamme. Si stima che alcune decine di strutture siano state già danneggiate o distrutte dall’incendio, poiché le fiamme si sono sviluppate in modo atipico e hanno superato gli sforzi dei volontari e dei vigili del fuoco.
Incendio senza precedenti: quali sono i rischi per l’ecosistema del parco
Ricordiamo che il Parco Nazionale di Yosemite ospita alcuni degli alberi di sequoia più grandi e antichi del mondo, ora minacciati di sparire per sempre. All’inizio di questo mese, la foresta delle sequoie era stata già minacciata da un altro incendio, ma in quel caso i vigili del fuoco riuscirono nell’impresa di salvarla.
L’incendio di questi giorni è solo l’ultimo di una lunga serie di roghi che stanno distruggendo la California negli ultimi anni: vent’anni di siccità e temperature record hanno reso questo Stato più che mai vulnerabile all’azione devastante delle fiamme, in particolare con il 2020 e il 2021 ricordati come anni in cui gli incendi sono stati più distruttivi e hanno bruciato quasi tre milioni di ettari di boschi.