Pastinaca: coltivazione e utilizzo
La pastinaca è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiacee, diffusa in tutta Italia sin dal Medioevo ma scomparsa a poco a poco dalla nostra tradizione. Quando è stata importata la patata nella nostra penisola, infatti, la pastinaca è passata in secondo piano e oggi è difficilissimo trovarla.
Diffusissima nel Regno Unito, ma anche negli Stati Uniti e in Francia, la pastinaca può essere coltivata anche in Italia. Questa pianta si adatta molto bene anche al nostro clima ma rimane molto difficile da trovare dal fruttivendolo o al supermercato. La parte commestibile di questa pianta è la radice, che assomiglia ad una grossa carota di colore bianco ma ha un sapore più delicato.
Pastinaca: il gusto e l’utilizzo in cucina
Della pastinaca, come abbiamo già anticipato, si utilizza la radice che ha un gusto delicato e piuttosto dolce, un incrocio tra la carota, la patata e il sedano rapa. In cucina la si può utilizzare in numerose ricette: una volta cotta si può mangiare da sola come contorno ma anche inserire in altri piatti più complessi come minestre, zuppe, creme.
I tuberi più giovani si possono anche consumare crudi, non fanno male. Quando però iniziano a crescere risultano piuttosto legnosi quindi è sempre meglio cuocerli per renderli più teneri.
Pastinaca: dove trovarla
Trovare la pastinaca in Italia è davvero molto difficile. Questa pianta sembra proprio essere scomparsa e mentre la carota cresce anche spontanea, per la sua sorella bianca non è così. Questa cosa è piuttosto strana, eppure non si è ancora riusciti a capire il motivo per cui la pastinaca sia ormai praticamente scomparsa dalla nostra penisola. Nei supermercati più forniti la possiamo trovare, ma è piuttosto difficile e trattandosi di un prodotto d’importazione il costo risulta molto elevato.
Recentemente è stata reintrodotta in Veneto: coltivata in provincia di Vicenza, ma per il momento non sembrano esserci sul territorio nazionale altre zone di produzione. Trovare la pastinaca quindi oggi non è impossibile, ma se non volete pagarla esageratamente conviene sempre cercare quella di origine italiana.
Come coltivare la pastinaca nell’orto
Come abbiamo detto, questa pianta era assai diffusa in passato anche nella nostra Penisola. Questo significa che le condizioni climatiche italiane sono adatte alla coltivazione della pastinaca e addirittura possiamo anche farla crescere nell’orto di casa! La semina deve avvenire tra febbraio e giugno in terra piena ma bisogna prestare una certa attenzione e scegliere i semi con cura.
Se infatti questi hanno più di 2 anni di vita rischiate di non veder crescere nulla nel vostro orto! La germinazione è piuttosto complicata, quindi i semi andrebbero messi a bagno con la camomilla il giorno prima di piantarli, in modo da incentivarne la crescita.
Una volta che è stata piantata, il resto è tutto in discesa. La pastinaca è una pianta molto resistente, invernale, che non richiede particolari cure. L’aspetto più importante è proprio quello della semina: se fate tutto nel modo indicato non dovreste avere problemi! La raccolta della pianta, che deve essere estratta completamente dal terreno, avviene in autunno o in inverno.