Plutone: il pianeta declassato che potrebbe tornare al suo posto

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18/11/2017

Plutone è uno dei pianeti del Sistema Solare che ha fatto maggiormente parlare di sè negli ultimi anni: declassato infatti a pianeta nano per via di alcune caratteristiche distintive, oggi potrebbe essere riammesso all’interno della categoria dei Pianeti veri e propri. Se questo però avviene, il nostro Sistema Solare potrebbe diventare davvero molto affollato. 

Ma perchè da qualche decennio Plutone non è più considerato un pianeta? Quali sono le caratteristiche che lo contraddistinguono e lo distinguono dagli altri pianeti del nostro Sistema Solare? Andiamo a conoscere più a fondo questo corpo celeste.

Plutone: perchè non è più considerato un Pianeta?

PlutoneSin dall’inizio della sua scoperta, avvenuta nel 1930, Plutone è sempre stato considerato il nono pianeta del Sistema SolareQuesta sua classificazione non è mai stata messa in discussione, almeno fino al 1992 quando due astronomi dell’Università delle Hawaii hanno scoperto un piccolo corpo celeste ghiacciato orbitante intorno al Sole. La composizione di questo corpo celeste era assimilabile a quella di Plutone, che da quel momento è stato oggetto di studi più approfonditi, per comprendere quali fossero le caratteristiche che effettivamente lo potevano contraddistinguere. Negli anni successivi sono stati scoperti centinaia di oggetti simili a Plutone ma il vero punto di svolta arrivò nel 2005, con la scoperta di Eris: un corpo celeste dalle stesse caratteristiche del Non Pianeta.


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Di fronte a questa evidenza, l’Unione Astronomica Internazionale ha dovuto tracciare delle linee guida che permettessero di identificare con precisione la definizione di Pianeta e che consentissero di escludere tutti gli altri corpi celesti con caratteristiche simili. Fu allora che vennero chiarite in modo chiaro e preciso le caratteristiche dei pianeti veri e propri ossia:

  • L’orbita intorno al Sole;
  • La massa sufficiente affinchè la gravità sia in grado di vincere le forze di corpo rigido;
  • La capacità di “ripulire” la propria orbita da altri oggetti celesti.

L’ultima caratteristica non appartiene a Plutone, che di conseguenza è stato escluso dalla categoria di Pianeta ed è stato di fatto declassato a Pianeta Nano

La proposta di riclassificazione di Plutone

Di recente, i requisiti proposti dall’Unione Astronomica Internazionale sono stati messi in discussione perchè secondo diversi studiosi non sarebbero sufficientemente precisi e lascerebbero aperte diverse lacune. Tra coloro che intendono riclassificare Plutone al suo status di Pianeta troviamo Alan Stern, che propone una nuova definizione del termine e dei requisiti necessari affinchè si possa effettivamente parlare di pianeta e non di corpo celeste. Secondo la proposta di Stern, i criteri andrebbero ridefiniti così:

  • La massa deve essere inferiore a quella di una stella;
  • Non deve mai essere avvenuta una fusione nucleare al suo interno;
  • La forza di gravità deve conferirgli una forma sferoidale.

Secondo questa nuova definizione di Pianeta, Plutone potrebbe tornare al suo status originario ma le conseguenze sarebbero però diverse. Prima di tutto, infatti, entrerebbero a far parte della classe dei Pianeti veri e propri moltissimi altri corpi celesti compresi naturalmente tutti i Pianeti Nani di cui abbiamo già parlato. Il nostro sistema solare risulterebbe quindi molto più affollato. Ad oggi la discussione è ancora aperta, quindi non ci resta che attendere per scoprire il numero reale dei Pianeti del nostro Sistema Solare.

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