Produrre basilico all’infinito? Si può fare

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03/09/2022

Sapevi che il basilico può essere riprodotto all’infinito? Questa è una pianta tendenzialmente estiva e molto comune. Il basilico si trova in tantissime abitazioni poiché è facile prendersene cura. Allo stesso tempo, però, c’è da dire che un po’ di negligenza può portare il basilico a seccarsi e morire rapidamente. Andiamo a scoprire qualche trucco per poterlo coltivare all’infinito senza spese eccessive.

In questo articolo andremo ad illustrare qualche consiglio su come riprodurre il basilico all’infinito.

Basilico: come si riproduce all’infinito?

Riprodurre il basilico è in realtà molto semplice: per fare in modo che questa pianta viva per sempre bisogna affidarsi al metodo del bastoncino, ricavando piccole talee dalla pianta madre. Queste sono delle porzioni di ramo perfette da far radicare, attenzione però: non tutte sono fatte per mettere radici e gli esperti consigliano di utilizzare solo i germogli ascellari, ovvero i getti che tendono a formarsi fra lo stelo principale e il ramo della piantina.

Basilico: cosa occorre per riprodurlo?

Per riprodurre il basilico occorrono pochi e semplici elementi. Ti basterà avere degli spiedini in legno, delle talee di basilico, una vaschetta in polistirolo o in plastica, un vaso dal diametro di 10 cm, delle cesoie ben disinfettate e il terriccio.

Il metodo per riprodurre il basilico all’infinito

Per riprodurre il basilico ci vuole un po’ di pazienza, ma il metodo è semplicissimo e il risultato grandioso. Innanzi tutto, come primo passaggio, è opportuno preparare le talee. Bisogna dunque ricavare un germoglio ascellare di almeno una quindicina di centimetri dalla pianta madre

A partire dall’alto contate quattro foglioline di basilico e rimuovete le altre, in modo che la talea si concentri a mettere le radici, anziché a curare e nutrire le foglioline. A questo punto, quindi, preparate una vaschetta di plastica e foratela sui lati più lunghi. Nei buchi, poi, fate passare gli spiedini in modo da ricreare una sorta di griglia e fra un bastoncino e l’altro appoggiate le talee ricavate. Infine, aggiungete l’acqua.

A questo punto il gioco è fatto: il vostro basilico si riprodurrà autonomamente; l’importante è aspettare almeno 15 giorni affinchéle talee inizino a fare le radici. Quando cresceranno fino a due centimetri, poi, potrete metterle in vaso.

Una volta fatto anche questo passaggio, trasferite la talea nel vaso e lasciatela riposare in una zona ben illuminata, ma non colpita direttamente dai raggi del sole, troppo aggressivi per il basilico. L’importante è fare in modo che il terriccio sia sempre umido affinché le radici attecchiscano le terreno.