Progetto “New Delta”: un fiume artificiale per l’agricoltura egiziana

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07/05/2023

Il governo egiziano sta pianificando di creare una versione in scala ridotta del fiume Nilo chiamata “New Delta” al fine di aumentare le aree coltivabili nelle regioni desertiche e ridurre la dipendenza dall’importazione di prodotti agricoli. 

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Il governo egiziano sta pianificando di creare una versione in scala ridotta del fiume Nilo chiamata “New Delta”. L’obiettivo del progetto è di aumentare le aree coltivabili nelle regioni desertiche e ridurre la dipendenza dall’importazione di prodotti agricoli.

Il progetto, che costerà 5 miliardi di euro e sarà il fiume artificiale più lungo del mondo con una lunghezza di 114 chilometri, dovrebbe rendere coltivabili circa 900mila ettari di terreno desertico. Inoltre, si prevede che New Delta creerà circa 10mila nuovi posti di lavoro diretti e oltre 360mila nell’indotto.

Il progetto saudita: un fiume sotterraneo lungo 12mila chilometri

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L’Arabia Saudita sta intraprendendo un’impresa simile a quella dell’Egitto, ma su una scala molto più grande. Il progetto saudita prevede la costruzione di un fiume sotterraneo lungo 12mila chilometri, a una profondità di 4 metri e con una larghezza di 11 metri. Sorprendentemente, questo fiume artificiale sarà più lungo del Nilo. L’obiettivo del progetto è di creare una soluzione artificiale per le sfide idriche e agricole che l’Arabia Saudita sta affrontando.


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La creazione di fiumi artificiali: una risposta comune alle sfide agricole

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Entrambi i progetti, quello egiziano e quello saudita, testimoniano il desiderio di affrontare le sfide idriche e agricole che molti paesi stanno affrontando attraverso la creazione di soluzioni artificiali. La costruzione di fiumi artificiali potrebbe rappresentare una soluzione duratura per migliorare la produzione agricola, ridurre la dipendenza dall’importazione di prodotti alimentari e fornire nuovi posti di lavoro.