Quanti sono i continenti? La risposta vi lascerà senza parole
Quanti sono i continenti? Sembra una domanda elementare, ma non è affatto così, perchè tutta la comunità scientifica è ancora incerta in merito alla sua risposta. Intendiamoci: non è che sia difficile risalire al numero esatto dei continenti, ma la risposta a questo quesito non sempre è univoca perchè dipende da cosa intendiamo propriamente con il termine “continente”. La definizione di questo concetto infatti può fare riferimento a fattori propriamente geografici e geomorfologici, ma anche storici, politici e filosofici: ecco perchè ancora oggi non siamo in grado di affermare in modo univoco quanti sono i continenti!
Attualmente, possiamo trovare diversi modelli di suddivisione dei continenti, proprio perchè ognuno fa riferimento a fattori differenti: esiste il modello a 7, a 6 continenti, quello a 5 e addirittura quello che ne identifica solamente 4. Qual è quello corretto? Nessuno dei tre, oppure tutti i tre: dipende sempre dalla prospettiva da cui si osserva la questione ma di certo non possiamo escludere nessuna di queste teorie.
Quanti sono i continenti? I 4 modelli di riferimento
Il modello a 4 continenti: puramente geografico
Il modello di suddivisione dei continenti che possiamo ritenere puramente geografico è quello che afferma l’esistenza di solamente 4 continenti, rispettando forse più degli altri la definizione stessa di continente. Questo modello quindi identifica le 4 terre emerse circondate dagli oceani: America, Antartide, Europa-Asia-Africa (Eurafrasia), Oceania. Oggi il modello a 4 continenti non è molto utilizzato: solamente i geografi prediligono questa concezione, proprio perchè rigorosamente morfologica.
Il modello a 5 continenti: le terre abitate dall’uomo
Secondo il modello a 5 continenti, invece, la discriminante è rappresentata dalla presenza dell’uomo: in questo senso l’Antartide quindi non sarebbe da intendere come un continente vero e proprio e quindi non rientra nella suddivisione. Secondo questo modello, i continenti sono: Africa, America, Europa, Asia ed Oceania e sono proprio quelli che ritroviamo nel simbolo delle Olimpiadi.
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Il modello a 6 continenti: il più diffuso
Il modello a 6 continenti è il più diffuso anche in Italia, però ne esistono due varianti: la prima considera fattori puramente etimologici (considerando continenti tutte le terre emerse che posseggono un proprio nome al singolare), mentre la seconda si basa su criteri geografici.
- Prima variante: America, Europa, Africa, Asia, Antartide e Oceania;
- Seconda variante: Sudamerica, Nordamerica, Eurasia, Africa, Antartide e Oceania.
Il modello a 7 continenti: fattori storici e culturali
Secondo il modello a 7 continenti, la suddivisione delle terre emerse deve essere fatta secondo criteri storici e culturali più che geografici. Per questo motivo la separazione è maggiore: l’America settentrionale ad esempio non può essere considerata alla stregua di quella meridionale se si valutano fattori storico-culturali. Ecco quindi che i continenti diventano addirittura 7: Nordamerica, Sudamerica, Europa, Africa, Asia, Antartide ed Oceania.
Quanti sono i continenti: non esiste una sola risposta
Alla domanda “Quanti sono i continenti?” quindi non esiste una risposta univoca e la stessa comunità di studiosi non è in grado di fornirla. Tutto infatti, come abbiamo appena visto, dipende dalla concezione stessa di continente e da come la si intende: da un punto di vista puramente geografico possiamo sostenere il modello a 4 continenti. Oggi però va per la maggiore la concezione storica ed il modello a 6 continenti rimane il più utilizzato e insegnato anche nelle scuole.