Quanto consuma un ventilatore rispetto a un condizionatore?
Quanto conviene utilizzare il ventilatore rispetto al condizionatore? Nonostante l’effetto di freschezza sia più immediato con il condizionatore, il ventilatore permette di risparmiare sui costi e soprattutto non inquina quanto il primo.
Arriva l’estate e con essa anche il caldo che negli ultimi anni si è fatto sempre più intenso. Con l’innalzamento delle temperature si stanno attivando anche i primi condizionatori d’aria per il raffreddamento, negli ultimi anni sempre più in uso e in sostituzione ai ventilatori.
Purtroppo i condizionatori contribuiscono notevolmente all’aumento delle emissioni a causa della maggiore richiesta di elettricità dovuta alla loro attivazione. Viene così a crearsi un circolo vizioso, per cui più aumentano le temperature maggiore sarà l’utilizzo dei condizionatori, i quali emetteranno un quantità di emissioni che contribuirà ad aumentare ulteriormente le emissioni, e così via.
Vediamo insieme perché conviene utilizzare i ventilatori piuttosto che i condizionatori, sia in termini di consumo che di costi e inquinamento.
Ventilatore vs condizionatore: quale conviene
Innanzitutto, il risparmio nell’usare il ventilatore rispetto al condizionatore è di tipo economico ed energetico; infatti, l’azione del ventilatore richiede circa 30 volte in meno di energia rispetto al condizionatore, e ciò si traduce in un bel risparmio in bolletta, che risulta molto allettante soprattutto in questi tempi, in cui i prezzi delle bollette stanno lievitando.
A contribuire al risparmio è anche il diverso modo di funzionare e di raffreddare gli ambienti: le ventole del ventilatore generano movimenti veloci dell’aria che si ripercuotono sulla superficie della nostra pelle, elevando il coefficiente di trasferimento del calore convettivo, creando così una sensazione di freschezza. Al contrario, per avvertire i benefici refrigeranti del condizionatore è necessario scendere a temperature più basse, consumando in tal modo più energia e producendo più emissioni inquinanti.
Risparmio: i numeri
Un ventilatore consuma circa 10-15 volte in meno rispetto al condizionatore. Quest’ultimo richiede infatti circa 700KWh, mentre il primo solo 50 watt. Se lasci acceso tutta la notte il condizionatore, spenderai 3 euro mentre con il ventilatore il consumo si aggirerà tra i 10 e i 50 centesimi.