Raccolta differenziata, i dubbi più comuni: come farla nel giusto modo

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21/02/2023

In molti fanno ancora a capire dove gettare determinati oggetti nella raccolta differenziata. Cerchiamo di fare chiarezza su alcuni dei dubbi più comuni.

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Nel 2021 la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ha raggiunto il 64 per cento, ma secondo una ricerca svolta da OnePool per Ds Smith, più del 70 per cento delle persone ha ammesso di non sapere sempre cosa può essere riciclato. D’altronde, le regole si differenziano di città in città, in base agli utenti, la densità abitativa, la presenza di impianti di trattamento e altre variabili.

Per questo motivo, vediamo insieme alcuni dei consigli proposti da Pianeta 2030 su dove conferire determinati oggetti nei corretti bidoni dell’immondizia.

Raccolta differenziata: alcuni consigli da seguire

Garbage sorting set

Per quanto riguarda i depliant, quest’ultimi vanno conferiti nella raccolta carta e cartone se non presentano plastica avvolgente, altrimenti vanno nell’indifferenziati. Gli orologi, per esempio, a volte possono essere riconsegnati ad alcuni esercenti mentre in altri casi vanno portati all’isola ecologica.

Le lampadine classificate come Raee, ossia basso consumo, a Led, a scarica e ad alta intensità, vanno nell’ecoisola, mentre nell’indifferenziato finoscono le lampadine a incandescenza, ad alogeni e fulminate.

Gli specchi non vanno assoluto buttati nel vetro, bensì nell’indifferenziato se di piccole dimensioni, mentre se grandi sarebbe meglio prenotare il ritiro per gli ingombranti o portarli in un’isola ecologica.

Un altro errore che viene spesso commesso riguarda gli scontrini. Infatti, quelli dei supermercati e dei negozi sono stampati su carta termica e vanno buttati nell’indifferenziato. Se di colore blu o grigio, invece, vanno nella carta, sempre che riportino la scritta “riciclabili con carta”.

L’olio di frittura o quello rimanente nei barattoli dei sott’olio se versato negli scarichi domestici provoca inquinamento e danni ambientali. Per questo motivo, è preferibile conservarlo in una bottiglia e portarlo presso apposite riciclerie o stazioni ecologiche.

Il filtro del tè e il fondo del caffè vanno nella raccolta dell’organico. Per essere più sostenibili si possono utilizzare entrambi per il compostaggio domestico, ma la bustina va conferita nella raccolta di carta e cartone. Per quanto riguarda le capsule di caffè, quest’ultime possono essere aperte e svuotate: il caffè si getta nell’organico, la capsula invece nella plastica.

Infine, per quanto riguarda gli oggetti di legno, se si tratta del bastoncino del gelato va nell’organico, se invece dobbiamo buttare cassette, assi, cornici, utensili da cucina è necessario andare al centro di raccolta.