Rallentamento Corrente del Golfo: conseguenze

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01/07/2021

Si è parlato spesso, ultimamente, della Corrente del Golfo: secondo alcune ricerche infatti questa corrente oceanica, fondamentale per gli equilibri climatici del nostro pianeta, potrebbe rallentare progressivamente il suo corso fino quasi a scomparire. Vediamo insieme cosa comporterebbe questo fatto.

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Un eventuale arresto della Corrente del Golfo avrebbe delle conseguenze di certo rilevanti sul clima delle regioni del Nord Europa e potrebbe portare a quella famosa nuova glaciazione di cui abbiamo già parlato. Ma cos’è la Corrente del Golfo e perché il suo flusso starebbe cambiando? Vediamo più da vicino questo fenomeno ed i rischi ad esso connessi.

Cos’è la Corrente del Golfo e perché è importante

La Corrente del Golfo è una corrente oceanica calda che nasce nel golfo del Messico e trasporta acqua calda tropicale verso l’Atlantico settentrionale. Una volta raggiunto il circolo polare artico, tale corrente si inabissa ed il ciclo ricomincia. La Corrente del Golfo è di fondamentale importanza soprattutto per i Paesi europei che si affacciano sull’oceano Atlantico.

Spagna, Portogallo, Francia, Irlanda, Islanda e Gran Bretagna hanno un clima fortemente influenzato dalla Corrente del Golfo, che lo mitiga innalzando le temperature. Se quindi questa corrente dovesse rallentare il suo corso o addirittura arrestarsi le conseguenze sul clima, soprattutto per questi Paesi e per la Penisola Scandinava, potrebbero essere davvero serie.

Il meccanismo della Corrente del Golfo

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Il meccanismo che sta alla base della Corrente del Golfo è puramente fisico. L’acqua calda che proviene dalle regioni equatoriali è più densa perché più salata: questo fa sì che sprofondi nell’oceano creando un vuoto in superficie. Tale vuoto attira altra corrente di acqua calda sempre proveniente da sud ed attiva quindi il circolo. Si tratta di un meccanismo fisico complesso ma piuttosto semplice da comprendere, ma come vedremo tra poco il rischio che si inceppi è effettivo.

Perché la Corrente del Golfo rischia di rallentare?

Ultimamente si è parlato spesso del rischio che la Corrente del Golfo rallenti e che addirittura possa arrestarsi. Questo fenomeno, se dovesse realmente iniziare, provocherebbe dei cambiamenti climatici importanti sulle regioni del Nord Europa perché le temperature potrebbero abbassarsi vertiginosamente. L’ipotesi di una nuova glaciazione quindi, se osservata da questa prospettiva, potrebbe essere sempre più reale. Ma la Corrente del Golfo sta davvero rallentando?

I più cauti per il momento non si sbilanciano: fino ad oggi la Corrente non sembra destare preoccupazioni evidenti, ma bisogna ammettere che alcuni fenomeni ne stanno modificando le caratteristiche. Uno dei rischi maggiori riguarda la portata dei fiumi europei che si gettano nell’Oceano Artico: Kolyma, Lena, Ob, Pechora, Yenisey e Dvina immettono nell’oceano una quantità di acqua sempre più grande. Trattandosi di acqua dolce, però, tale fenomeno sta diminuendo progressivamente la salinità dell’oceano ed è proprio questo che potrebbe far inceppare il meccanismo che regola la Corrente del Golfo.

Le conseguenze, se davvero dovesse rallentare la Corrente, potrebbero essere davvero enormi: tutto l’emisfero nord infatti potrebbe piombare in una Nuova Era Glaciale. Lasciamo a voi le conclusioni: cosa accadrebbe se tutto questo davvero si verificasse? Forse conviene porsi il problema e cercare di arginare questo fenomeno che, ricordiamo, per il momento ancora non è iniziato.

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