Riciclo Co2: il nuovo progetto in Oman

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02/06/2023

In Oman, è stato firmato l’accordo per la costruzione del primo impianto al mondo per la mineralizzazione della CO2 su scala commerciale da parte di 44.01. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Co2
Ogni anno, ogni tonnellata di peridotite in cui 44.01 inietta la CO2 sulle montagne dell’Hajar può mineralizzare tra i 500 e i 600 kg di anidride carbonica. L’obiettivo è trasformare 1 GtCO2 in roccia entro il 2040.

Mineralizzazione della CO2: come funziona

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È stato siglato l’accordo tra l’azienda e il ministero dell’Ambiente del Sultanato Le prime operazioni per trasformare la CO2 in roccia su scala commerciale partiranno l’anno prossimo sulle montagne dell’Hajar, in Oman. Il Sultanato del Golfo ha appena firmato un accordo con 44.01, un’azienda specializzata nella mineralizzazione della CO2, per la realizzazione del più grande impianto al mondo in cui viene effettuata la mineralizzazione della peridotite.

È l’unico impianto in grado di processare più tonnellate di CO2 al giorno.

La mineralizzazione della CO2 è una tecnica di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica basata sull’accelerazione di processi che avvengono spontaneamente in natura. Insieme ad altre tecniche come il “enhanced weathering” (aumento dell’alcalinità mediante dispersione in mare di polvere di rocce per aumentare il sequestro di CO2) o la “regolazione artificiale della radiazione solare” (gestione artificiale della quantità di radiazione solare che raggiunge la Terra), la mineralizzazione della CO2 rientra nelle tecniche di ingegneria climatica.

Il processo di mineralizzazione della CO2 si basa su reazioni chimiche tra le molecole di anidride carbonica e alcuni tipi di rocce. Questo porta alla scomposizione delle molecole e alla trasformazione del carbonio in roccia. Si tratta di un metodo di stoccaggio permanente della CO2, che rimuove questo gas dannoso per tempi geologici.

Mineralizzazione Co2: il progetto 44.01

Progetto
L’impianto di 44.01 sarà situato ad al-Qabil e si baserà sulla mineralizzazione della CO2 utilizzando la peridotite, una roccia magmatica composta principalmente da olivina e pirosseno, che si forma dai magmi basaltici.

L’azienda riceverà la CO2 catturata dagli impianti industriali, la discioglierà in acqua e inietterà il liquido sottoterra nelle formazioni di peridotite, dove si trasformerà in roccia. Questo processo avviene molto più velocemente rispetto ai processi naturali, che richiedono decenni: la tecnologia di 44.01 consente la mineralizzazione in circa 12 mesi.