Rinnovabili: chi deve restituire i soldi allo Stato?

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29/08/2022

Arriva una brutta notizia per gli imprenditori che hanno investito nell’installazione di impianti rinnovabili. Alcuni, infatti, dovranno rendere allo stato quanto guadagnato sull’energia pulita venduta, in presenza di uno specifico requisito. Vediamo insieme cosa succede.

Pannelli, Solari

Grazie ai diversi incentivi introdotti dall’esecutivo, negli ultimi due anni c’è stato un vero e proprio boom degli impianti di fonti rinnovabili, in particolare il fotovoltaico e l’eolico.

Se in possesso di determinati requisiti, è anche possibile vendere l’energia extra e non consumata. Tuttavia, recentemente si è diffusa la notizia secondo cui chi ha prodotto energia pulita in più deve rendere quanto guadagnato allo Stato.

Facciamo chiarezza sulla questione.

Rinnovabili: si devono rendere i guadagni extra allo Stato?

Pannelli, Solari

La notizia secondo cui i guadagni sull’energia pulita prodotta in eccesso tramite fonti rinnovabili debbano essere resi allo Stato è stata inizialmente diffusa da Paolo Rodaro, un imprenditore agricolo che il mese scorso ha ricevuto una PEC dove il Gestore Servizi Energetici comunicava come l’impianto del signor Rodaro rientrasse nel perimetro del decreto sostegni ter.

Nel decreto sostegni, lo Stato ha stabilito che determinati impianti di fonti di energia rinnovabile dovranno rendere i guadagni dovuti all’energia pulita venduta in questi anni. Nello specifico, la regola riguarda coloro che hanno venduto l’energia ad un costo pari all’attuale prezzo di mercato, ovvero circa 10 volte maggiore di quello medio degli ultimi 10 anni.

Ritornando al signor Rodaro, l’imprenditore dovrà rendere 100 mila euro, una cifra difficile da reperire entro ottobre, che corrisponde alla scadenza stabilita dallo Stato:

Siccome i 100mila euro sono già stati spesi per compensare le minori vendite e il problema delle siccità che abbiamo avuto quest’anno. non devo fare altro che chiedere in banca un ulteriore mutuo da 100mila euro per restituire i soldi che lo Stato mi chiede.

La medesima PEC è giunta anche a color che hanno investito sull’idroelettrico prima del 2010, industrie come la Fantoni dovranno restituire i tre quarti delle entrate derivanti dalle vendita in rete di questa energia.