Rinnovabili: come funzionano i nuovi incentivi inclusi nel Decreto Fer 2?
È in dirittura di arrivo il nuovo Decreto Fer 2 che introduce ulteriori incentivi alle cosiddette rinnovabili innovative. Scopriamo insieme cosa prevede il decreto in merito.
Il Decreto Fer 2 è il decreto che disciplina i nuovi incentivi a quelle che sono state definite “rinnovabili innovative“.
Il provvedimento sarebbe dovuto entrare in vigore a febbraio 202, ma la pandemia ha bloccato tutto, fino ad oggi. Come preannunciato dal ministro alla Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, arriva anche la conferma dalla Conferenza unificata all’ARERA, secondo cui lo schema dell’atteso decreto sarebbe ormai pronto.
Vediamo insieme cosa prevede il nuovo Decreto Fer 2.
Decreto Fer 2: i nuovi incentivi alle rinnovabili
Il Ministero della Tradizione ecologica e quello dell’Economia sono pronti ad introdurre il Decreto Fer 2, il quale introduce nuovi incentivi dedicati la produzione elettrica di impianti rinnovabili innovativi o con costi di generazione elevati. Nella serie di interventi previsti rientrano le centrali elettriche a biogas e a biomasse, il solare termodinamico, la geotermia e l’eolico offshore. Inoltre, il provvedimento introduce alcuni importanti novità in materia di definizioni, nello specifico per quanto riguarda gli impianti eolici in mare, in cui vengono compresi sia quelli galleggianti che quelli a fondamenta fisse “ad opportuna profondità” e quelli legati al recupero di infrastrutture offshore dismesse.
Per quanto riguarda gli aerogeneratori offshore, lo schema del decreto amplia anche il contingente in gara disponibile arrivando fino a 5 GW dai 3,5 GW dell’ultima versione.
Per gli impianti relativi al solare termodinamico di piccola taglia (definiti ora con una potenza ≤1.000 kW e non più ≤300 kW) il contingente complessivo passa da 5 a 25 MW. Per quelli di taglia media (1.000<P≤50.000 kW) lo schema di Decreto FER2 riporta un 100 MW.
Novità anche per gli impianti di produzione elettrica alimentati a biogas o biomasse. Qualora queste installazioni convertano il loro assetto di funzionamento al fine di rispettare nuovi requisiti prestazionali e di tutela ambientale, potranno accedere agli incentivi con una tariffa di 180 euro a MWh, erogata sulla produzione.
Infine, il testo aumentata a 250 euro a MWh la tariffa per la geotermia ad emissioni nulle e a 25 anni la vita utile degli impianti eolici offshore per l’assegnazione degli incentivi.