Riscaldamento a pavimento: vantaggi e svantaggi
Il riscaldamento a pavimento consente di usufruire di notevoli vantaggi dal punto di vista di risparmio energetico ma i costi iniziali di installazione potrebbero scoraggiare i più ad usufruire di questo sistema. Vediamo insieme i vantaggi e gli svantaggi.
Molti cittadini e cittadine italiane possiedono un sistema di riscaldamento a pavimento all’interno delle proprie abitazioni.
Si tratta di un metodo utilizzato fin dai tempi antichi degli egiziani e dei romani ed è tornato in auge a partire dagli anni Cinquanta. Si tratta di un sistema che nel corso del tempo è stato migliorato e potenziato, che permette di risparmiare ma la cui installazione è piuttosto costosa.
Vediamo insieme quali sono i pro e i contro del pavimento riscaldato.
Riscaldamento a pavimento: ad acqua ed elettrico
Esistono due tipi di riscaldamento a pavimento, ad acqua ed elettrico. Entrambi hanno una struttura molto simile, in quanto prevedono l’installazione di un sistema di tubazione o di resistenze elettriche sotto il pavimento che viene appoggiato a dei pannelli isolanti. Quest’ultimi trasmettono il calore in modo omogeneo in tutta la casa a partire dal pavimento fino al soffitto, sfruttando il sistema dell’irraggiamento. Nei sistemi ad acqua, questa viene riscaldata da una caldaia o pompa di calore o anche impianti fotovoltaici.
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Riscaldamento a pavimento: pro e contro
Il riscaldamento a pavimento permette innanzitutto di ottenere un notevole risparmio energetico, intorno al 25-35 per cento, e di conseguenza comporta dei benefici per l’ambiente poiché per un corretto funzionamento è sufficiente portare la temperatura a 30-40 gradi.
I principali svantaggi di questo sistema sono i costi dell’installazione che possono arrivare fino al 50 per cento in più rispetto agli impianti tradizionali. Tuttavia, è possibile usufruire di alcuni bonus e sgravi per l’installazione dei nuovi impianti, anche se l’investimento iniziale è piuttosto costoso.
Inoltre, la manutenzione può aggiungere costi ingenti, infatti se si presentano danni ai tubi potrebbe essere necessario rimuovere una parte del pavimento e per installarlo una seconda volta potrebbe essere necessario alzare il pavimento di 4-5 cm.