Riscaldamento: come risparmiare energia in casa

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01/02/2023

Ti sei mai chiesto se risparmi di più impostando il riscaldamento con le fasce orarie o lasciandolo sempre acceso? Contrariamente dall’opinione comune, le fasce orarie potrebbero essere problematiche. Andiamo a scoprire come risparmiare con il riscaldamento domestico.

Riscaldamento
Meglio tenere sempre i riscaldamenti in casa regolati a una temperatura minima, oppure è preferibile impostare le fasce orarie? Questo è il dilemma di chi vuole provare a risparmiare qualche euro in più in bolletta, soprattutto se si vive da soli.

Riscaldamento domestico: la situazione attuale

Termosifoni
Per anni la maggior parte delle persone ha sempre pensato che impostando le fasce orarie per i riscaldamenti avrebbe risparmiato qualcosa in più a fine mese. Gli esperti però ci dicono che non è proprio così.

Tra l’altro il Paese si trova tra l’incudine e il martello, poiché siamo ormai in inverno, ma per via della crisi russo-ucraina e di una minore fornitura di gas il governo Draghi aveva chiesto agli italiani di fare un sacrificio: dobbiamo limitare i nostri consumi per non rischiare di dover esaurire gli stoccaggi a disposizione prima della fine della stagione invernale.

Ebbene, per chi pensa che impostando le fasce orarie risparmierà qualcosa in più a fine mese sappia che si sta sbagliando.

Riscaldamento domestico: le regole per risparmiare

Soldi
Soprattutto in inverno, nelle giornate più più fredde, bisognerebbe tenere l’impianto di riscaldamento sempre attivo, impostando una temperatura minima accettabile (in questo caso tra i 18°C e i 19°C) la temperatura non scenderà mai sotto una certa soglia. Una volta rientrati a casa dovrai alzare il termostato di qualche grado e la differenza tra la temperatura presente e quella che vuoi raggiungere sarà sicuramente minore. La caldaia lavorerà per meno tempo, consumando di meno.

Dal momento che l’ambiente freddo è tale da diverse ore, l’impianto di riscaldamento deve invertire questo processo di raffreddamento, ciò determina una dispersione termica e un consumo di gas più elevato. Inoltre, dato che i termosifoni dovranno lavorare a una potenza diventeranno caldissimi, ma le pareti delle nostre stanze saranno ancora fredde e per arrivare alla temperatura desiderata passeranno diverse ore. Una volta passata qualche ora, spegneremo il riscaldamento e la temperatura tornerà a scendere.

Se invece farai come consigliato, la tua caldaia dovrà lavorare sempre al minimo, perché dovrà semplicemente mantenere la temperatura impostata. In ogni caso, ci sono una serie di accorgimenti a cui devi prestare attenzione, se vuoi che i tuoi caloriferi riscaldino al meglio la casa.