Risparmio energetico: cucinare con la pentola a pressione
La pentola a pressione può essere una valida alleata per ridurre i tempi di cottura, anche di preparazioni molto lunghe. E ciò significa non solo avere piatti preparati più velocemente, ma anche avere bollette più leggere perché si usa meno il gas o la corrente elettrica. Andiamo a scoprire come risparmiare energia durante la cottura di cibi in cucina.

Risparmio energetico: come funziona la pentola a pressione?

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In realtà, tutti i metodi di cottura riducono la qualità nutrizionale del cibo. Partendo da questo presupposto, bisogna ammettere che la pentola a pressione potrebbe essere una valida alleata se cerchi di ridurre i consumi domestici.
Le pentole a pressione sono simili a normali casseruole, col doppio fondo, tranne per il fatto che sono dotata di un coperchio sigillato, con una valvola che permette di intrappolare il vapore e mantenere una pressione alta e costante all’interno.
Normalmente, il cibo in una casseruola non supera i 100 ℃. Questo perché l’acqua a pressione atmosferica bolle a questa temperatura. E non è possibile andare oltre, se non si aumenta la pressione. Ciò si può ottenere o diminuendo la quota, spostandosi in località di mare o utilizzando una pentola a pressione, che è sicuramente il modo più pratico e semplice.
I cibi vengono inseriti nella pentola, completamente sigillata, con una quantità modesta di acqua, che produrrà vapore acqueo con il calore. Non potendo sfiatare, la pressione interna aumenterà fino a un massimo di 0,9 bar per le pentole a pressione europee e fino a 1 bar per quelle americane (ci sono normative diverse da Paese a Paese, ma il principio è sempre lo spesso). Ciò porta il punto di ebollizione da 100°C a 121°C.
Pentola a pressione: quanto si riducono i consumi?

Mediamente un italiano usa dai 120 ai 220 litri di acqua potabile al giorno (volume destinato soprattutto all’igiene personale). Per scopi alimentari si consuma circa il 3,5% del totale, circa 5 litri, e la pentola ti permette di tagliare questa voce. Lavorando su numeri per difetto, metti di risparmiare solo un paio di litri al giorno di acqua, sono 60 litri al mese, ovvero 720 litri l’anno. Tantissimo, se lo moltiplichi per componente della famiglia.
Cosa ne pensi della cottura con pentola a pressione?