Salvia: usi terapeutici e proprietà
La salvia è una pianta aromatica nota per i suoi benefici già dall’antichità. Molto utilizzata in cucina per aromatizzare numerose pietanze, è utilissima anche grazie alle sue proprietà antisettiche, diuretiche, antinfiammatorie, depuranti e cicatrizzanti: scopriamo meglio come ottimizzarne l’impiego!
La salvia (Salvia officinalis) è una specie vegetale appartenente alla famiglia delle Laminaceae. Il suo nome deriva dal latino salvus, che significa appunto “salvo“, in riferimento al suo antico utilizzo in medicina già dal tempo degli egizi, che la usavano per contrastare l’infertilità femminile. Le proprietà della salvia la rendevano molto diffusa negli orti già dall’antichità. Possiede proprietà antibatteriche, antisettiche, cicatrizzanti, depurative e anche estrogeniche.
Salvia: proprietà benefiche ed utilizzi
Le foglie della salvia contengono una grande quantità di flavonoidi, che svolgono un’importante azione estrogenica. Questi principi servono infatti a contrastare i disturbi femminili come la sindrome premestruale e la menopausa, in particolare è efficace contro le vampate di calore. Stimola anche il flusso in caso di amenorrea, poiché i suoi olii essenziali stimolano il sistema ormonale femminile.
La salvia ha proprietà stimolanti del sistema digestivo, in particolare per intestino e cistifellea. Depura il fegato e contribuisce all’eliminazione delle tossine dall’organismo. Abbassa la glicemia, diminuisce la sudorazione ed è anche un ottimo antiossidante naturale. Ha effetto balsamico per l’apparato respiratorio, e viene spesso utilizzato anche per collutori, dentifrici e soluzioni per gargarismi grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
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Come utilizzare la salvia
Per l’utilizzo della salvia si consigliano l’infuso, il decotto o l’olio essenziale. Per l’infuso servirà 1 grammo di foglie di salvia per 100ml di acqua: basta portare l’acqua ad ebollizione e poi aggiungere le foglie. Dopo dieci minuti di infusione la tisana sarà pronta per essere consumata. Per contrastare infiammazioni gengivali, si può fare un infuso utilizzando 4 grammi di foglie per 100ml di acqua, procedere come sopra e poi farla raffreddare. Da utilizzare per risciacqui e gargarismi.
Il decotto si ottiene mettendo in 1 litro di acqua fredda 8 grammi di foglie di salvia. E’ sufficiente portare il tutto ad ebollizione e far cuocere per una decina di minuti. Si consiglia a fine cottura di aggiungere un po’ di scorza di limone, possibilmente da agricoltura biologica.
L’olio essenziale di salvia è molto impiegato nelle preparazioni cosmetiche (dentifrici, shampoo, saponi, deodoranti, etc). Anticamente veniva molto impiegato per i suoi effetti cicatrizzanti.