Scorpione: un aracnide molto pericoloso, ma innocuo in Italia
Lo scorpione è un artopode che appartiene alla classe degli aracnidi, proprio come il ragno. Conosciuto per via del suo veleno, che in alcuni casi è davvero molto pericoloso, lo scorpione è in realtà un insetto molto interessante e nel mondo ne esistono migliaia di specie. Quello che in molti non sanno è che gli scorpioni che si trovano in Italia sono del tutto innocui: non solo pungono raramente ma anche quando lo fanno iniettano pochissime quantità di veleno. Non si rischia certo di morire per una puntura di scorpione italiano: al massimo si può avvertire un dolore pungente ma di breve durata.
Cosa ben diversa sono invece gli scorpioni che popolano altre aree del mondo: ci sono specie che possono essere letali e che raggiungono dimensioni davvero considerevoli. Non è però detto che uno scorpione gigante sia davvero pericoloso: come vedremo alcuni esemplari risultano comunque innocui perchè dotati di piccole quantità di veleno.
Scorpione: caratteristiche ed aspetto
Indipendentemente dalla specie, lo scorpione ha sempre delle caratteristiche precise che lo rendono immediatamente riconoscibile. Solitamente il colore del suo carapace è nero, ma in alcune specie lo possiamo trovare di colore giallo. Tutti gli scorpioni hanno un corpo allungato e una coda segmentata molto lunga, al termine della quale si trova il pungiglione. E’ proprio attraverso quest’ultimo che viene iniettato il veleno nella preda. Nella parte anteriore, gli scorpioni hanno due pedipalpi, ossia delle specie di chele che servono principalmente per catturare le prede ma sono ricoperti anche da peli sensoriali.
Scorpione italiano: piccolo ed innocuo
Nella nostra Penisola possiamo trovare solamente una specie, ossia lo scorpione italiano (Euscorpius italicus) che fortunatamente è del tutto innocuo. Come abbiamo detto infatti, questo aracnide è dotato di piccole quantità di veleno, insufficienti per destare pericolo nell’uomo. Punge di rado, ma anche quando lo fa non è rischioso e provoca al massimo un dolore pungente dovuto proprio al pungilione. Rispetto ad altre specie, lo scorpione italiano è piuttosto piccolo: solitamente non supera i 4,5 cm e può arrivare al massimo a 6 cm di lunghezza. Il colore del carapace è solitamente nero, mentre le zampe sono più chiare, tendenti al giallo dorato o al rossiccio.
Scorpione imperatore: gigante ma sempre innocuo
Lo scorpione imperatore (Pandinus imperator) viene spesso definito anche scorpione gigante perchè effettivamente è una delle specie più grandi al mondo. Può raggiungere i 20 cm di lunghezza ed è anche piuttosto grosso. Di colore nero lucido, questa specie è originaria dell’Africa centrale e meridionale e popola le foreste pluviali e gli ambienti più umidi. Nonostante il suo aspetto e le sue dimensioni (sicuramente non rassicuranti), lo scorpione imperatore non è pericoloso e per uccidere le prede utilizza le chele perchè il veleno è innocuo.
Scorpione giallo: pericoloso ma raramente letale
Lo scorpione giallo (Leiurus quinquestriatus) si distingue dalla maggior parte delle altre specie perchè è di colore giallo e ha una coda piuttosto sottile, spesso terminante con una striscia nera. Questa specie è diffusa in Nord Africa e in Medio Oriente ed il suo habitat ideale sono gli ambienti desertici. Questo scorpione è più pericoloso ma il suo veleno è solo raramente letale.