Shampoo scaduto: dove si getta?
Lo shampoo è un prodotto imprescindibile per lavare i capelli, infatti esistono tantissimi tipi di shampoo per ogni esigenza. Oggi ci sono anche gli shampoo solidi che sono eco friendly. Andiamo a scoprire come smaltire idoneamente lo shampoo scaduto.
Anche se la tentazione di versare il prodotto rimasto nel WC o nel lavandino potrebbe essere forte, questo è un comportamento sbagliato e da evitare proprio per non inquinare le falde acquifere.
Shampoo: come comportarsi quando è finito
Lo shampoo rimasto può essere gettato nel cassonetto dell’indifferenziato, mentre il contenitore, quasi sempre di plastica, andrà nel cassonetto della plastica. Se invece il contenitore è vuoto, è bene risciacquare il pack e poi gettarlo nella plastica.
In ogni caso lo shampoo può essere utilizzato anche in modo alternativo, ad esempio per lavare i maglioni di lana, in modo che risultino puliti e non infeltriscano. Queste sono tutte le alternative per poter buttare uno shampoo scaduto.
Assieme allo shampoo, di solito si utilizzano anche il balsamo oppure varie creme, impacchi o maschere per i capelli.
Creme, balsamo e impacchi per capelli: dove buttarli?
Il ragionamento è sempre lo stesso: anche in questi casi infatti il prodotto in eccedenza non deve essere smaltito in modo sbagliato gettandolo in WC o lavandino o altrove, ma sempre nel cassonetto dell’indifferenziato mentre i barattoli, che sono quasi sempre di plastica, nella plastica.
Anche questi prodotti possono essere utilizzati in modo alternativo, ad esempio il balsamo per lucidare i mobili oppure unito allo shampoo può diventare un sapone per le mani.
Quindi, quando in casa si hanno prodotti cosmetici o per la cura e l’igiene personale scaduti, questo è il giusto comportamento da tenere.
Se si è in dubbio, si possono sempre consultare internet oppure la guida sulla raccolta differenziata del proprio comune.