Spatifillo: consigli per la coltivazione del giglio della pace

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25/07/2020

Lo spatifillo (nome scientifico Spathiphyllum) è una pianta da appartamento sempreverde molto diffusa, perchè decorativa e semplicissima da coltivare, ma anche utile perchè oltre ad abbellire la casa permette anche di purificare l’aria. Questa specie è infatti ormai conosciuta per la sua capacità di filtrare ed eliminare le polveri sottili, che come ben sappiamo sono estremamente dannose per la nostra salute perchè si infiltrano nei polmoni. Lo spatifillo è dunque una pianta che vale la pena coltivare in appartamento, perchè oltre ad essere bellissima da vedere ci permette di ottenere dei benefici non indifferenti.

Questa pianta è particolarmente apprezzata perchè semplice da coltivare e dunque adatta anche a coloro che non hanno il pollice verde. Naturalmente necessita di alcuni accorgimenti, ma una volta messa a dimora basta davvero poco per farla crescere rigogliosa. Come vedremo tra poco, lo spatifillo può presentare talvolta qualche problema: può apparire moscio, avere i fiori che anneriscono o le punte secche delle foglie. A tutto però c’è rimedio e vi daremo qualche dritta anche per risolvere queste piccole problematiche.

Spatifillo: consigli per la coltivazione della pianta in casa

Lo spatifillo è davvero semplice da coltivare, ma come tutte le piante necessita di piccoli accorgimenti per crescere rigoglioso e non avere problemi. Vediamo dunque dove collocare la pianta, quanta acqua darle e come fronteggiare eventuali malattie che potrebbero presentarsi.

Dove collocare lo spatifillo: esposizione ottimale

Lo spatifillo ama la luce, dunque conviene sempre collocare la pianta in una zona dell’appartamento che sia luminosa. Attenzione però alle correnti d’aria e alla presenza di termosifoni nelle vicinanze, perchè potrebbero compromettere la salute della pianta. Conviene sempre scegliere una zona della casa che sia ben riparata. Durante la stagione estiva si può anche portare la pianta all’aria aperta, avendo però cura di non lasciarla in pieno sole ma piuttosto in una zona di mezz’ombra.

Se lo spatifillo presenta le punte secche delle foglie, significa che sta soffrendo per le condizioni ambientali e che l’ambiente è troppo poco umido. Conviene in tal caso nebulizzare l’acqua sulle foglie di frequente e tenere la pianta lontana da qualsiasi fonte di calore come i termosifoni.

Questa pianta si può collocare in qualsiasi stanza della casa, a patto che sia sufficientemente luminosa.

Irrigazione: quanta acqua dare alla pianta

Lo spatifillo, quando viene tenuto in casa, ha bisogno di irrigazioni frequenti ma attenzione a non esagerare e dare troppa acqua perchè le radici potrebbero marcire e si potrebbero formare dei pericolosi ristagni idrici. Se appare moscio, probabilmente significa che si sta esagerando con le quantità di acqua. Conviene piuttosto nebulizzare l’acqua direttamente sulle foglie, in modo da garantire alla pianta il giusto grado di umidità senza rischiare di compromettere le radici e portarle a marcire.

Un altro segnale di un’eccessiva quantita di acqua possono essere i fiori che anneriscono. Anche in tal caso questo è un sintomo legato ad un eccesso di umidità, dunque bisogna cercare di diminuire le quantità di acqua e aspettare che il terreno sia bello asciutto prima di procedere con l’irrigazione.