Stazioni di ricarica per auto elettriche: la nuova proposta dell’Unione Europea

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05/10/2022

L’aumento del numero di auto elettriche circolanti non può prescindere da un deciso aumento di stazioni di ricarica. Si può sintetizzare così il contenuto del piano presentato dalla Commissione per i trasporti e il turismo europeo, che ha raccolto il parere positivo di 36 deputati su 44. Il piano dovrà passare, poi, all’esame della Commissione Europea. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Ricarica, Elettrica

Tre i capisaldi del progetto di legge, con due di questi direttamente collegati alla mobilità elettrica: stazioni di rifornimento molto più numerose, ricarica semplice e semplificata delle autovetture e sostenibilità dei trasporti marittimi, in particolar modo per ciò che riguarda i combustibili.ù

Auto elettriche: la misura dell’Unione Europea

Auto, Elettrica

La Commissione europea vuole l’installazione obbligatoria delle stazioni di ricarica.
Per l’elettrico, almeno una stazione di rifornimento ogni 60 chilometri. Una ogni 100 chilometri per l’idrogeno. Secondo quanto proposto dalla Commissione, entro il 2026 dovrebbe esserci almeno una stazione di ricarica per auto elettriche ogni 60 chilometri, lungo le strade principali. Le uniche deroghe a questo obbligo valgono per le isole, le zone definite ultra-periferiche e le strade scarsamente trafficate.

Stessa attenzione anche per ciò che riguarda le stazione di ricarica dell’idrogeno: in questo caso l’obbligo sarebbe di offrire ai guidatori, entro il 2028, almeno un punto di rifornimento ogni 100 chilometri. Un limite più stringente rispetto a quanto già proposto dalla Commissione Europea, che prevede, entro il 2030, almeno un punto di rifornimento ogni 150 chilometri.

La novità sulle colonnine di ricarica

Ricarica, Elettrica

Ricarica semplificata significa che le colonnine devono essere accessibili a tutte le marche e i prezzi devono essere ben esposti.
La seconda parte della proposta parla di ricarica semplice: il termine è utilizzato per indicare tutta una serie di accorgimenti volti a rendere costi e procedure di ricarica più agevoli e comprensibili. In particolare, la Commissione per i trasporti e il turismo vuole che il rifornimento delle auto elettriche sia abbordabile, comparabile e accessibile a tutte le marche di veicoli.

In maniera simile a quanto succede oggi per benzina e diesel, dovrà essere ben esposto il prezzo per kilowattora per le auto elettriche e il prezzo per chilogrammo per le auto a idrogeno. Secondo i dettami del piano, poi, dovrà essere più semplice pagare direttamente sul posto.