Stevia, sorprendente scoperta: l’impatto ambientale è minore dello zucchero

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11/03/2023

Uno studio europeo ha evidenziato che l’uso della stevia potrebbe avere un impatto ambientale minore rispetto allo zucchero. Vediamo insieme quali sono i risultati della ricerca.

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Una ricerca condotta dall’Università del Surrey ha reso noto che una miscela ottenuta dalla stevia abbia un impatto ambientale inferiore rispetto a quello dello zucchero.

La ricerca rientra nel più ampio progetto “Sweet“, finanziato dal programma Horizon 2020 dell’Unione europea, che punta a valutare l’impatto dei dolcificanti in sostituzione allo zucchero dal punto di vista della saluta ma anche dell’ambiente.

La stevia come alternativa allo zucchero

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La stevia è un dolcificante naturale che viene ricavato dalle foglie dell’omonima pianta e che viene spesso usata in sostituzione dello zucchero in molte diete, ma fino ad oggi le sue proprietà in termini di sostenibilità non erano mai state analizzate.

Lo studio

La ricerca condotta dall’Università del Surrey, nell’ambito del progetto europeo Sweet, ha evidenziato che i dolcificanti a base di stevia, come il RA60, possono avere un impatto ambientale ridotto rispetto allo zucchero, nonostante siano più dolci.


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Nello specifico, la miscela di glicosidi steviolici puri al 95% da foglie di Stevia rebaudiana coltivate in Europa può produrre solo il 10% delle emissioni di gas serra dello zucchero pur fornendo lo stesso livello di dolcezza. Inoltre, la percentuale relativa al consumo del suolo è compresa in un intervallo che va tra il 5,6 e il 7 per cento.

Ricerche future

Il principale autore dello studio, James Suckling, ha dichiarato:

L’uso di glicosidi steviolici e prodotti naturali simili potrebbe essere una buona notizia per la salute del nostro pianeta.

Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per comprendere gli impatti sulla salute dei glicosidi steviolici e degli altri dolcificanti non nutritivi quando consumati come parte di una dieta più ampia, nonché sull’intero ciclo di vita dei prodotti e delle diete in cui viene consumato RA60.