Superbonus 110% in scadenza: tutti i rischi da settembre

Il noto beneficio fiscale del cosiddetto Superbonus al 110% è in scadenza: il bonus edilizio di cui hanno usufruito tantissimi cittadini italiani sta per scadere. Ci si chiede dunque che cosa accadrà dopo tale termine: ecco cosa cambierà rispetto al Superbonus 110%!

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I bonus edilizi attualmente attivi rimarranno anche nel 2024 e 2025? Ebbene, sono in arrivo importanti cambiamenti: vediamoli insieme. Innanzitutto il bonus più richiesto: il superbonus che, nel 2023, si è diviso tra 110% e 90%. Dal 1° gennaio 2024 il superbonus scenderà arrivando al 70% e non sarà più quindi il più vantaggioso tra i bonus.

Ma quella relativa al superbonus non è la scadenza più importante che sta per arrivare. C’è anche un’altra scadenza che aspetta i cittadini italiani a partire dal 30 settembre prossimo e con cui fare i conti: dopo tale data, infatti, il superbonus termina anche il vantaggio fiscale del 110% sulle villette e unità unifamiliari.

I vantaggi fiscali del settore edilizio che resteranno anche l’anno prossimo sono nove, e per il superbonus in particolare rimarrà solo quello dei condomini. Intanto un altro utile bonus è il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche che attualmente è del 75 per cento, valido sia come detrazione fiscale che come sconto in fattura o come cessione del credito, opzioni che non sono più valide per gli altri bonus edilizi.

Bonus edilizi, che cosa cambia nel 2024? Ecco il quadro completo di tutti i benefici fiscali

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Autore: nattanan23 / Pixabay

Ma quali sono gli altri bonus edilizi che è possibile richiedere? Innanzitutto va detto che rimangono ancora sei mesi per alcuni bonus edilizi che cesseranno di essere disponibili il prossimo 31 dicembre 2023, mentre per altri invece si verificherà l’abbassamento della percentuale di beneficio fiscale.

In tutto sono nove i bonus edilizi che i cittadini italiano potranno continuare a richiedere anche nel 2024, tra cui il bonus per ristrutturazioni ordinario che rimane invariato con il 50% di detrazione fiscale. Questo però scenderà al 36% dal 1° gennaio 2025.

Resta invece ancora valido e fisso l’ecobonus sulle caldaie, gli infissi e i pannelli solari con detrazione fiscale del 50% e del 65%. Il 2024 vedrà però l’arrivo di un nuovo bonus molto utile: l’ecobonus lavori pesanti per la riqualificazione degli immobili e le parti comuni, con percentuali del 65%, 70% e 75% fino al 31 dicembre 2024.