Superbonus: come cambierà nel 2023

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16/11/2022

Il governo Meloni ha deciso di introdurre alcune modifiche al Superbonus tramite il decreto Aiuti quater, abbassando l’aliquota di detrazione dal 110% al 90% e introducendo un’opzione villette. Ma non solo. Vediamo insieme come cambierà il bonus il prossimo anno.

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Dal prossimo anno si potrà usufruire del Superbonus soltanto con l’aliquota al 90% e soltanto alcuni potranno continuare ad usufruire della detrazione al 110% ma in presenza di determinate condizioni e per un tempo limitato.

Vediamo insieme cosa prevede il decreto Aiuti quater in materia di Superbonus.

Tutte le novità del Superbonus dal 2023

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Il decreto Aiuti quater ha introdotto una rimodulazione al 90% per quanto riguarda il Superbonus a partire dal 2023.

Inoltre, è stata aggiunta “l’opzione villette”, ossia la possibilità di accedere alla misura per i proprietari di singole abitazione, purché si tratti della prima casa e i proprietari non superino i 15 mila euro l’anno, innalzati in base al quoziente familiare. Potranno usufruire dell’aliquota al 110% fino a marzo 2023 i proprietari di villette unifamiliari che abbiano completato il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.

È prevista anche l’introduzione di una serie di requisiti molto stringenti anche per quanto riguarda la detrazione al 90%. Infatti, oltre alle seconde case, saranno tagliati fuori affittuari, comodatari e, probabilmente, anche i familiari conviventi per le spese che si prendono in carico.

Per gli interventi avviati dal prossimo gennaio su villette e unità indipendenti, la detrazione sarà del 90% per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2023.

Cos’è il quoziente familiare

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Il governo Meloni sta valutando di introdurre il quoziente familiare per il Superbonus 110% applicato alle villette.

Attualmente, il sistema di tassazione Irpef si basa sul reddito del singolo contribuente. Il quoziente familiare prevede la somma dei redditi del nucleo familiare e la successiva divisione per numero di parti risultante dall’attribuzione di un coefficiente a ciascun componente.

Questo sistema avvantaggia le famiglie con più figli ed è già stato adottato in Francia con discreto successo.