Transizione ecologica organismi culturali e creativi: i nuovi incentivi del governo italiano

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27/04/2023

L’avvio della “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” del Ministero della Cultura è un’opportunità unica per le organizzazioni culturali e creative italiane di avviare progetti innovativi e sostenibili. Scopriamo di cosa si tratta.

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Il Ministero della Cultura ha annunciato un nuovo avviso per finanziare progetti eco-sostenibili e a basso impatto ambientale nel settore culturale e creativo. L’iniziativa, intitolata “Transizione ecologica organismi culturali e creativi”, è finanziata dal PNRR e ha una dotazione di 20 milioni di euro.

Le micro e piccole imprese, le associazioni, le fondazioni, le organizzazioni no profit e gli enti del terzo settore che operano nei settori della cultura e della creatività, come la moda, l’architettura e il design, la letteratura, l’artigianato artistico, l’editoria e molto altro ancora, possono presentare l’istanza per beneficiare dei contributi a fondo perduto.

Pianificazione per progetti eco-sostenibili

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I progetti finanziati dall’avviso del Ministero della Cultura devono essere finalizzati alla realizzazione di azioni di pianificazione strategica, organizzativa e operativa, progetti eco-design e sostenibilità, prodotti culturali educativi e didattici, attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, ideazione di soluzioni per eventi a basso impatto ambientale.

Inoltre, sono ammissibili le spese sostenute per beni di ultima generazione a basso impatto ambientale, inclusi beni immateriali e opere murarie. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto fino all’ ammissibile 80% del progetto di spesaper un massimo di 75mila euro.

Progetti a valore massimo di 100mila euro e durata massima di 18 mesi

Calendario

Il valore massimo dei progetti proposti è di 100mila euro, con una durata massima di 18 mesi a partire dalla presentazione della domanda. I progetti possono essere avviati solo dopo la presentazione della domanda, che deve essere presentata entro il 12 luglio 2023 attraverso il portale di Invitalia. Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento de minimis, il che significa che le organizzazioni che ricevono i contributi non possono superare la soglia massima di aiuti concessi dallo Stato durante un periodo di tre anni.