Verbena: specie, coltivazione e utilizzi della pianta perenne
La verbena è una pianta da fiore molto comune, impiegata a scopi ornamentali sia per la decorazione del giardino che del balcone e piuttosto semplice da coltivare. In realtà, bisogna fare una precisazione: a questo genere appartengono più di 200 specie e non tutte sono conosciute per il loro impatto decorativo. La verbena offinicalis, per esempio, viene impiegata prevalentemente in erboristeria per le sue proprietà curative e presenta dei fiorellini più piccoli rispetto ad altre specie.
Verbena: le specie più diffuse in Italia
Come abbiamo appena detto, esistono diverse specie di verbena ma naturalmente solo alcune di queste trovano un habitat ideale anche in Italia. Vediamo quali sono le più comuni e quali caratteristiche le contraddistinguono.
Verbena tenera
La verbena tenera è originaria dell’America Centrale ed è una specie perenne, che però qui in Italia viene coltivata come annuale perchè non è in grado di resistere e sopravvivere al freddo invernale. I suoi fiori sono di colore lilla o rosa e le foglie verde scuro, ovali e dai contorni leggermente dentellati. Questa specie è l’ideale per il balcone perchè la pianta si può anche appendere e ha un grande impatto decorativo.
Verbena peruviana
Originaria anch’essa dell’America Centrale, la v. peruviana viene coltivata come pianta annuale in Italia ed è molto simile alla specie che abbiamo appena descritto. I fiori sono piuttosto grandi perchè raggiungono i 10 cm di diametro ed è quindi una pianta molto decorativa, impiegata soprattutto per bordare le aiuole.
Verbena bonariensis
La bonariensis è una delle varietà più diffuse a scopo ornamentale, amata soprattutto per l’intenso profumo dei suoi fiori variopinti. Si tratta di una pianta erbacea i cui steli possono crescere molto in altezza e arrivare a raggiungere i 180 cm. Sulle loro sommità, crescono dei bellissimi fiorellini color lilla simili per certi aspetti a quelli della lavanda.
Verbena officinalis
La v. officinalis è una pianta sicuramente meno decorativa rispetto alle altre specie di questo genere: i fiori sono più scarni e hanno un minor impatto estetico. Non a caso, questa pianta viene impiegata a scopi terapeutici per via delle sue proprietà officinali più che per decorare il balbone o il giardino. Può essere usata per curare i calcoli ma non solo: vanta proprietà antinfiammatorie, diuretiche, febbrifughe, tranquillanti, antidolorifiche e analgesiche.
Verbena: consigli per la coltivazione
Indipendentemente dalla varietà, la verbena è una pianta molto semplice da coltivare sia in vaso sul balcone che in terra piena per decorare il giardino o le aiuole. Le verbene devono essere collocate in pieno sole: volendo si possono mettere anche in posizioni semi ombreggiate ma in questo caso la fioritura sarà meno abbondante.
Per quanto riguarda l’irrigazione, è importante annaffiare la pianta con regolarità e con quantitativi di acqua piuttosto abbondanti. Controllate però sempre il terreno prima di irrigarlo perchè anche le verbene soffrono molto in presenza di ristagni idrici. L’importante è che il terreno sia sempre umido e mai secco. Con queste semplici accortezze le verbene vivranno tutto l’anno e nelle regioni più calde potrebbero sopravvivere anche all’inverno.