Vernice fotovoltaica: quali sono le ultime scoperte

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30/10/2022

Tre laboratori nel mondo studiano una vernice che, applicata a tutte le superfici, permetterebbe loro di raccogliere energia dal sole. Andiamo a scoprire insieme quali sono le ultime scoperte per questa particolare tecnologia che potrebbe essere molto utile se impiegata in futuro.

Energia, Solare
Autore: geralt / Pixabay

Le energie rinnovabili stanno diventando sempre più popolari, per forza e per amore. Secondo la IEA, da qui ai prossimi 4 anni costituiranno il 95% (cioè la quasi totalità) dell’aumento di capacità energetica globale.

Vernicie solare: di cosa si tratta

Vernicie,
Autore: zivica / Pixabay

Il punto di svolta, a parte la crisi climatica, è di tipo economico: le rinnovabili stanno diventando meno costose dei combustibili fossili. E questo già da tempi non sospetti, ossia quelli che precedevano l’attuale crisi geopolitica. Si fanno strada alcuni sistemi che forse non conoscete e potreste prendere in considerazione per una casa più sostenibile. Stiamo parlando della vernice solare.

Che ne dite di una vernice che permette di ottenere energia da tutte le superfici colpite dal sole, incluse le facciate di un edificio? Niente male, e potrebbe anche lavorare in abbinamento ai classici pannelli sul tetto per massimizzarne l’efficienza.

Attualmente ci sono tre laboratori al mondo che studiano tre diverse tipologie di vernice solare. Stiamo parlando di un materiale che potrebbere essere d’aiuto in futuro per contrastare la mancanza di risorse e materie prime oltre che a combattere la crisi climatica.

Vernicie solare: in quali laboratori viene studiata

Celle, Solari
Autore: pruzi / Pixabay

All’Università di Toronto sono state studiate delle celle solari colloidali a punti quantici. Questa vernice fotovoltaica è composta da nanoparticelle che assorbono la luce, distribuite su una speciale pellicola. Queste nanoparticelle, chiamate quantum dot possono produrre una corrente elettrica grazie alle loro proprietà semiconduttive. I ricercatori ci stanno lavorando per aumentarne l’efficienza e la durata.

All’Università di Sheffield, sono state analizzate delle vernici solari in perovskite. La perovskite è un semiconduttore che assorbe la luce e può anche trasformare l’energia solare in energia elettrica. Il team inglese ha trovato un modo per spruzzare celle di perovskite liquida sulle superfici: si, celle solari “spray”. In futuro, questo sistema potrebbe rendere “energetiche” tutte le superfici, comprese quelle di vetro delle finestre. Una successiva ricerca del MIT nel 2019 (eccovela qui) ha migliorato di 10 volte la conduttività elettrica di questa vernice solare.

Al Royal Melbourne Institute of Technology, si deve la ricerca sulla vernicie solare per la raccolta dell’idrogeno. Questa vernice solare usa un composto chiamato solfuro di molibdeno sintetico, che assorbe l’acqua dall’aria e funge anche da semiconduttore, usando l’energia della luce solare per dividere gli atomi d’acqua in idrogeno e ossigeno. L’idrogeno viene poi utilizzato come fonte di energia rinnovabile. I ricercatori stanno ottimizzando metodi per miscelare questo composto con particelle di ossido di titanio: potrebbero dar vita a una vernice che assorbe energia solare generando idrogeno.

Le vernici solari non sono ancora in commercio e non hanno l’efficienza dei pannelli solari a base di silicio, ma mentre i laboratori perfezionano l’invenzione potete dare una mano di vernice riflettente alla vostra casa. Esiste già, è stata sviluppata nel 2020 ed è così “super bianca” da poter raffreddare una superficie al di sotto della temperatura dell’aria circostante.