Visciole: cosa sono e quali sono le differenze con le amarene
Le visciole sono dei piccoli frutti rossi dal sapore dolcissimo, spesso confusi con le amarene o addirittura con le ciliegie. Riuscire a distinguere queste varietà non è poi così complicato, ma dobbiamo ammettere che ad una rapida occhiata visciole, amarene e ciliegie potrebbero sembrare identiche. E’ quando le si assaggia che ci si rende conto di avere davanti tre frutti dalle caratteristiche differenti e vale la pena approfondire perchè stiamo parlando di una varietà che per molti è del tutto sconosciuta e nasconde molti segreti.
Come vedremo tra poco, se le amarene possono essere considerate parenti strette delle visciole per le ciliegie il discorso è un po’ diverso. Queste ultime sono infatti più pregiate e si prestano ad essere assaporate anche così come sono, al naturale. La visciola invece viene utilizzata nella preparazione di ricette dolci e soprattutto nella realizzazione di marmellate.
Visciole e amarene: due varietà della stessa pianta
La visciola è il frutto di una pianta chiamata prunus cerasus (o ciliegio acido), proprio come l’amarena ed il marasco. In Italia esistono 3 varietà di ciliegio acido ed ognuna di queste produce frutti dal sapore e dall’aspetto leggermente differenti:
- L’amareno produce le amarene, caratterizzare da un colore rosso chiaro e da un sapore leggermente acido ed amarognolo;
- Il visciolo produce le visciole, che sono invece caratterizzate da un colore rosso più intenso e da un sapore leggermente acido ma molto più dolce;
- Il marasco procude i maraschi, dal sapore molto amaro e acidognolo e dal colore rosso scuro.
La differenza quindi tra le visciole e le amarene si può riscontrare sia nell’aspetto di questi piccoli frutti che nel loro sapore. Le prime sono di un colore più intenso mentre le seconde sono riconoscibili perchè decisamnete più chiare.
Tutte queste varietà comunque sono riconducibili alla stessa pianta ossia al prunus cerasus. Le ciliegie invece sono frutti prodotti da un’altra tipologia di pianta: il prunus avium.
Utilizzi delle visciole: il vino e la marmellata
Come abbiamo già accennato, visciole, ciliegie e amarene hanno un sapore differente e si prestano quindi a preparazioni ed utilizzi diversi. Mentre le ciliegie sono perfette se gustate anche così come sono, le amarene e le visciole vengono invece quasi sempre impiegate nelle preparazioni culinarie.
Le visciole in particolare sono utilizzate per preparare il famoso vino marchigiano: una bevanda dolce che viene servita come dessert a fine pasto e che vanta una lunghissima tradizione. Questi frutti però trovano un largo impiego anche nella preparazione della marmellata: ne esistono diverse ricette a seconda della zona d’Italia ma l’ingredinte principale rimane sempre lo stesso.
I peduncoli dei frutti inoltre possiedono delle interessanti proprietà benefiche: vengono infatti raccolti quando completamente maturi e lasciati essiccare al sole. Impiegati a scopi fitoterapici, risultano degli ottimi diuretici e sedativi, utili in caso di cistite e di insufficienza renale. Da questo punto di vista quindi le visciole possono essere considerate anche dei frutti medicinali, grazie alle loro note proprietà benefiche.