WFF: a Natale? Salvare le tigri, adottandole

Le tigri sono a rischio estinzione, basti pensare che
negli ultimi 100 anni ne è stato perso circa il 97% degli esemplari. Per salvare gli animali, il WWF ha ideato una campagna per permettere di adottare e salvare le poche tigri rimaste in natura

tigre

Al giorno d’oggi le tigri sono diminuite spaventosamente fino ad arrivare a essere meno di cinquemila, in tutto, libere in natura. I grandi felini sono purtroppo diminuiti fino a rischiare l’estinzione per un insieme di fattori e a causa dell’impositivo intervento umano.

I mammiferi carnivori sono da tempo bramati dal mercato illegale e non solo, ma la tigre è anche troppo spesso al centro del bracconaggio perché animali “scomodi” per portare a termine alcune attività e abitudini umani (come ad esempio l’allegamento).

Non solo ben nove specie di tigre sono ormai estinte, ma gli affascinanti predatori rimasti in vita e liberi in natura sono tuttora a grave rischio. Nello specifico, segnala il WWF, rimangono solo 3.890 esemplari di tigre liberi in natura i quali, se ancora sottoposti a determinati stress e violenze, con l’aggiunta dell’attuale crisi climatica, potrebbero non salvarsi.

Motivo per cui, il WWF ha ideato una campagna che permetta di “adottare una tigre” a distanza, assicurando quindi i giusti fondi e le attenzioni che possano aiutare gli attivisti ad assicurare protezione per gli esemplari in natura.


Leggi anche: Tigre Siberiana: il più grande felino esistente a rischio estinzione

WWF: la campagna per adottare una tigre

tigre

Col fine di salvare le tigri dall’estinzione il WWF, tra le iniziative in atto, dà anche la possibilità a chiunque voglia di potere contribuire per prendersi cura a distanza dei felini.

Le tigri, specifica il WWF, sono i più grandi felini viventi, ma purtroppo tra bracconaggio, commercio illegale e perdita di habitat le popolazioni di tigri sono diminuite di circa il 95% dall’inizio del XX secolo. Allora, sia cittadini che aziende possono dare il loro contributo al WWF che si impegna per salvaguardare una specie a rischio, come viene specificato sul sito dell’iniziativa:

Ci aiuterai ad intensificare il lavoro per una gestione efficace delle aree protette, la lotta al commercio illegale, a proseguire il lavoro con le comunità locali per ridurre i conflitti e rafforzare gli sforzi di conservazione transfrontalieri.