Consumi: ecco gli elettrodomestici che consumano di più
Con l’aumento dei prezzi dei consumi è diventato necessario fare maggiore attenzione ai nostri consumi, per evitare delle bollette salatissime oltre a elevati consumi che inquinano il nostro pianeta. Ma quali sono gli elettrodomestici che inquinano di più? Vediamolo insieme.
Nel corso degli ultimi mesi il costo dei consumi è salito in modo esponenziale spingendo i cittadini a porre maggiore attenzione alle proprie abitudini. Questo però può avere anche un importante vantaggio per l’ambiente, spingendo al risparmio energetico.
In particolare è importante fare attenzione al modo in cui usiamo i nostri apparecchi elettrici specie quelli ad alta potenza che durante l’estate causano picchi nel consumo di energia elettrica, e hanno così un impatto considerevole sulla bolletta energetica. Non è però solo la quantità a impattare sui nostri consumi: anche la qualità dei nostri elettrodomestici ha un grosso impatto. Attenzione quindi all’efficienza energetica degli stessi.
Anche se l’investimento iniziale quando si comprano degli elettrodomestici ad alta efficienza energetica è molto elevato, va considerato che nel tempo si nota comunque un importante risparmio sulla bolletta in quanto esso consumano meno rispetto ai modelli più vecchi. Alcuni degli elettrodomestici come asciugacapelli, frigoriferi e lavatrici hanno un grosso impatto sul consumo di energia elettrica e, di conseguenza, sulla bolletta energetica.
Inquinamento e consumi: come scegliere gli elettrodomestici giusti

Gli elettrodomestici che consumano di più
sono in primis il condizionatore. Si calcola che una famiglia media in Italia consuma con il condizionatore circa 450 kWh di energia elettrica con un costo approssimativo di 120 euro all’anno. Il condizionatore, pesante sulla bolletta, produce anche circa 143 kg di CO2 ogni anno.
L’asciugacapelli è in seconda posizione per i consumi, a seconda della sua potenza, produce circa 25 kg di CO2 all’anno. Il frigorifero, essendo sempre acceso, consuma fino al 25% del consumo energetico totale di una casa e produce circa 102 kg di CO2 l’anno.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma più energia, battendo anche la famosa asciugatrice. In media la lavatrice in un anno produce circa 64 kg di CO2 l’anno ma molto varia da come e quanto la si usa.
La lavastoviglie invece se utilizzata correttamente, può persino permettere di risparmiare energia rispetto al lavaggio a mano ma produce comunque in media circa 140 kg di CO2 all’anno. Acquistare elettrodomestici di classe energetica elevata risulta quindi essere importantissimo.