Tradescanzia: come coltivare la pianta della miseria

-
23/10/2020

La tradescanzia è una delle piante da appartamento più resistenti e facili da coltivare: viene infatti chiamata anche erba miseria, proprio perchè in grado di sopravvivere anche in condizioni molto difficili. Esistono moltissime varietà differenti di questa pianta, caratterizzate da variazioni nelle foglie: queste possono essere di vari colori a seconda della specie.

Tradescanzia

Troviamo così la tradescanzia viola, una delle più amate insieme alla zebrina, altra varietà molto diffusa (che potete vedere nella fotografia).
Tradescanzia-pallida

Anche se le foglie sono le protagoniste indiscusse di questa pianta, alcune specie di tradescanzia producono anche piccoli fiorellini dal colore rosa o violetto, che contribuiscono a renderla particolarmente decorativa. Si dice che questa pianta porti sfortuna, ma non esistono ragioni vere e proprie: si tratta di una leggenda popolare che è stata tramandata fino ai giorni nostri. In realtà, la tradescanzia è una pianta fantastica quindi non vale la pena essere superstiziosi!

Coltivazione della tradescanzia

Coltivare la tradescanzia è davvero molto semplice: si tratta di una delle piante da appartamento più resistenti e meno bisognose di cure quindi adatta anche a coloro che non possono dire di avere il pollice verde. Ideale anche come regalo, proprio per la sua grande resistenza, alla pianta bisogna riservare solamente qualche piccola attenzione ma è davvero difficile riuscire a farla morire.

Dove collocare la tradescanzia

Questa pianta deve essere collocata in una zona luminosa: ha infatti bisogno di molta luce ma sopravvive bene anche in zone ombreggiate. Tenendola però all’ombra rischiate che perda il colore vivo delle foglie, quindi vi conviene sempre riservarle un posticino piuttosto luminoso.

Attenti però ai raggi diretti del sole: in estate potete tenerla anche sul balcone o in giardino ma meglio optare per una zona ombreggiata perchè rischiate che il sole sia troppo intenso e bruci le foglie.

Per quanto riguarda la temperatura, la tradescanzia sopporta anche il caldo più intenso mentre sotto i 10° conviene portarla in casa: in inverno infatti rischia di soffrire per via del freddo eccessivo.

Tradescanzia

Irrigazione della tradescanzia

Questa pianta non ha bisogno di quantità eccessive di acqua: in estate va annaffiata un paio di volte a settimana, mentre in inverno basta una volta. L’importante è che il terreno non sia mai completamente asciutto, ma non c’è da preoccuparsene troppo: la tradescanzia come abbiamo detto è davvero molto resistente.

Se dimenticate di annaffiarla non succede nulla: questa pianta riesce a resistere anche a brevi periodi di siccità, senza troppi problemi. Allo stesso modo, anche dosi esagerate di acqua sono bel tollerate, quindi è difficile farla morire per via dell’irrigazione.

Quale terriccio usare per la tradescanzia?

Per quanto riguarda il terriccio, questa pianta non ha bisogno di terreni particolari: un terriccio universale va benissimo per la tradescanzia.

L’importante è scegliere il momento giusto per il rinvaso, che non può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno. Il mese ideale per rinvasare la vostra pianta è aprile: con l’inizio della primavera. Bisogna però precisare che la tradescanzia può assumere dimensioni anche piuttosto importanti e non sempre si può rinvasare con facilità. In questo caso basta concimare il terriccio e tenerlo bello umido.

https://www.youtube.com/watch?v=xnwUxlDb44o